Musicista (Torino 1650 circa - ivi 1723). Celebre virtuoso di violoncello, attivo specialmente alla corte di Torino; pubblicò ad Amsterdam (1701) alcune sonate per violino e altre per violoncello. Il figlio [...] Andrea Stefano (Milano 1686 circa - Torino 1732) fu anch'egli celebre violinista e compositore, e di lui si ricordano molte opere teatrali e 12 sinfonie da chiesa ...
Leggi Tutto
Antipapa (n. forse Verona - m. Parma 1072); dopo aver ricoperto alcune cariche nella corte imperiale tedesca, fu nominato vescovo di Parma e, come tale, partecipò alla dieta di Basilea nel 1061, convocata [...] per eleggere un antipapa da contrapporre ad Alessandro II, eletto dalla Curia per ispirazione di Ildebrando di Soana (il futuro Gregorio VII): ed eletto prese il nome di Onorio II. Nel 1062 si recò a Roma, ...
Leggi Tutto
Prelato e cronista (Parigi 1388 - Reims 1473), figlio di Jean I. Influente alla corte di Carlo VII e nella chiesa francese; dapprima avvocato generale al parlamento di Poitiers fu, successivamente, vescovo [...] di Beauvais (1432), di Laon (1444), arcivescovo di Reims (1449). La sua importanza diminuì con l'avvento al trono di Luigi IX, cui spiacque l'indipendenza di giudizio di Jouvenel. Si occupò attivamente ...
Leggi Tutto
Signore di Pisa (n. 1322 circa - m. 1398). Esule (1355-1368) presso la corte dei Visconti, fatto nel 1369 cancelliere degli Anziani da Pietro Gambacorta, allora signore di Pisa, passò al partito visconteo [...] che voleva troncata l'alleanza con Firenze, e poiché il Gambacorta faceva resistenza, l'A., forse d'accordo con Gian Galeazzo Visconti, lo uccise (21 ottobre 1392) e s'insignorì della città. Dovette lottare ...
Leggi Tutto
Pittore (Treviso 1500 - Venezia 1571). Scolaro di Tiziano, fu chiamato (1538 circa) alla corte di Francia. In seguito (1540) accettò l'invito di ornare il palazzo dei ricchi banchieri Fugger di Augusta, [...] in Baviera; ma tornato a Venezia, vi si stabilì definitivamente. Il colorismo del B. è molto vicino a quello del suo maestro, ma l'impianto compositivo delle sue opere appare spesso incerto e debole. Il ...
Leggi Tutto
Architetto (Parigi 1744 - ivi 1818). Si occupò dapprima delle feste pubbliche e di corte; poi, dopo un soggiorno in Inghilterra, di giardini. Importanti per la impostazione razionale e l'uso di nuovi materiali [...] (armature di ferro) sono i progetti, non eseguiti, per il macello (1808 circa) e il mercato del grano; interessanti anche le costruzioni private, ora quasi tutte distrutte, sul tipo del Petit-Trianon di ...
Leggi Tutto
Poeta polacco (Śliwno 1756 - Marsiglia 1787). Dapprima legato alla cerchia letteraria e alla corte del re Stanislao Augusto, trascorse gli ultimi tre anni della sua vita in giro per il mondo. I suoi versi [...] dai toni satirici, libertini, perfino osceni colpirono la Varsavia dell'epoca, tanto da poter circolare soltanto in forma manoscritta e anonima. Il suo capolavoro, il poema eroicomico Organy ("L'organo", ...
Leggi Tutto
Asceta (n. tra il 616 e il 620 - m. Noirmoutier 685); lasciata la corte di Dagoberto I, fu monaco a Rebais; fondò (circa 650) l'abbazia di S. Pietro di Jumièges, poi con Austreberta, badessa di Port-le-Grand, [...] quello femminile di Pavilly. Perseguitato, si rifugiò presso Ansoaldo vescovo di Poitiers, e fondò, nell'isola di Her, il monastero di Noirmoutier; dove, dopo essere tornato a Jumièges e aver fondato l'altro ...
Leggi Tutto
Scrittore e artista tedesco (Monaco di Baviera 1807 - ivi 1876); al servizio della corte di Luigi I di Baviera e dei successori, fu disegnatore, musicista, umorista. Compositore di operette (Der Alchimist, [...] 1840), autore di vignette per le favole di Andersen, Perrault, ecc., e di litografie per i suoi Festkalender, scrisse e illustrò, tra l'altro, Das lustige Märlein vom kleinen Freider (1838) e una serie ...
Leggi Tutto
Uomo politico salernitano (sec. 12º). Figlio di un Nicola de Agello, visse alla corte normanna di Guglielmo I e divenne maestro dei notari (1163). Dal 1169 al 1189 fu vicecancelliere, e poi sotto Tancredi [...] cancelliere. Aveva ostacolato il matrimonio di Costanza d'Altavilla con Enrico IV e favorito nel 1190 l'elezione a re di Sicilia di Tancredi. Il che valse a lui e ai suoi figli persecuzioni da parte del ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...