Giurista olandese (Middelburg 1673 - Aia 1743); presidente della corte d'appello dell'Aia. Ebbe parte nella disputa sulla libertà dei mari (De dominio maris, 1703); s'interessò della condizione giuridica [...] degli agenti diplomatici (De foro legatorum, 1721); studiò moltissimi argomenti particolari di diritto romano (tra l'altro: Observationum iuris romani libri VIII, 1749) e pubblicò (tra l'altro: Quaestionum ...
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Giurista (Saint-Gaudens 1795 - Parigi 1869), presidente della Corte di cassazione di Parigi (1852), membro dell'Istituto di Francia, presidente del Senato (1852). Tra le sue opere: Des privilèges et hypothèques [...] (1833); De la vente (1834); De la prescription (1835); Droit civil expliqué suivant l'ordre des articles du code, ecc. (27 voll., 1835-55); De l'influence du christianisme sur le droit civil des Romains ...
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Uomo politico (Laurino 1824 - Roma 1891); membro della Corte dei conti, senatore (dal 1871) e tre volte ministro delle Finanze (l'ultima dal 1879 al 1889), dimostrò non comune abilità tecnica, ma la sua [...] politica fu severamente giudicata, e l'espressione finanza alla M. divenne sinonimo di finanza allegra, indicò cioè una politica finanziaria per cui l'incremento delle spese viene fronteggiato con mezzi ...
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Scrittore spagnolo (secc. 15º-16º), vissuto probabilmente alla corte dei Re Cattolici; compose due romanzi, Breve tratado de Grimalte y Gradissa (1495) e Historia de Grisel y Mirabella con la disputa de [...] Torellas y Braçayda, nei quali ricordi di letture del Boccaccio e di Enea Silvio Piccolomini vengono utilizzati come temi del nuovo genere romanzesco sentimentale che sul finire del secolo 15º sostituisce ...
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Magistrato (Lipsia 1756 - Berlino 1831). Consigliere della suprema corte d'appello a Dresda (1790), nel 1798 referendario nel consiglio segreto; nel 1815 passò al servizio dello stato prussiano come consigliere [...] di stato. Vivamente interessato alle questioni culturali e poetiche in particolare, scrisse Ästhetische Ansichten (1808). Si segnalò però anzitutto per l'amicizia che lo legò a Schiller, il quale fu anche ...
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Agiografo bizantino (secc. 10º-11º), al servizio della corte imperiale bizantina, al tempo dell'imperatore bizantino Basilio II il Bulgaroctono (976-1025); raccolse una vasta serie di racconti agiografici, [...] disposti cronologicamente, da lui rimaneggiati e ricondotti a unità di stile (donde il nome di Metafraste, in gr. propr. "rielaboratore"). L'opera di S., che conobbe un immenso successo, fu sottoposta ...
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Fiorentino (prima metà del sec. 14º), uomo di corte di Obizzo III d'Este, intorno a cui fiorì presto una vasta leggenda, già raccolta dal Sacchetti, che lo dipinse capace di qualunque beffa a scopo di [...] lucro. Nel Quattrocento novellieri e cantambanchi costruirono una specie di romanzetto biografico, Le buffonerie del G., in prosa e in versi. La novellistica parla di un secondo G., che sarebbe vissuto, ...
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Musicista (forse Bamberg 1445 - Vienna 1527), fu alla corte di Polonia sotto i re Giovanni Alberto, Alessandro, Sigismondo. Tra il 1510 e il 1513 fu a Stoccarda; poi - fino al 1524 - a Salisburgo; dal [...] 1524 in poi visse a Vienna, maestro alla chiesa degli Scozzesi. Il F. è uno dei maggiori esponenti del cosiddetto Gesellschaftslied (forma simile al madrigale, per un senso, e alla canzone polifonica per ...
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Gentiluomo e notaio (m. intorno al 1266) della corte di Federico II. Nel 1239 fu podestà di Treviso, quindi capitano generale del ducato di Spoleto; nel 1243 era a Viterbo, dove (1246) prese parte a una [...] congiura contro l'imperatore, per cui dovette fuggire e gli furono confiscati i beni. Al servizio del papa almeno dal 1251, sembra che per preghiera sua e di Corrado di Sterleto, Uc Faidit componesse la ...
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BELLAVISTA, Girolamo
Angela Codazzi
Cartografo veneziano, provvigionato dalla corte-papale nel sec. XV. Come "misser Girolamo viniziano" figura durante i pontificati di Pio II e di Paolo II in parecchi [...] "; non ne indica l'autore, ma si pensa di attribuirla al B., in quanto in quel tempo era il solo cosmografo alla corte papale. Anche di questo mappamondo non è rimasta traccia.
Bibl.: G. Uzielli, Paolo dal Pozzo Toscanelli, in Raccolta di documenti e ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...