menestrello /mene'strɛl:o/ s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, lat. ministerialis "incaricato di un servizio" (ministerium)]. - (stor.) [nel medioevo, persona di corte che recitava e cantava [...] le poesie composte dai trovatori o da lui stesso] ≈ cantastorie, giullare. ‖ trovatore ...
Leggi Tutto
gentile¹ agg. [dal lat. gentilis "che appartiene alla gens, cioè alla stirpe", poi "di buona stirpe"]. - 1. a. (ant.) [di persona, che si distingue per nobiltà di nascita, per eccellenza di stirpe e sim., [...] ’è vero che il primo termine è etimologicamente legato a tutto quel complesso codice comportamentale che regolava la vita di corte: l’ubbriaco della sera avanti era ridivenuto il solito freddo e garbato signore dall’etichetta rigorosa e dal vestito ...
Leggi Tutto
confermare (ant. confirmare) [dal lat. confirmare, der. di firmus "saldo", col pref. con-] (io conférmo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [rendere fermo o più fermo: c. uno nella speranza] ≈ confortare, consolidare, [...] , (fam.) rimangiarsi, ritirare, ritrattare, smentire. c. [approvare la deliberazione di un'autorità inferiore: la Corte d'appello ha confermato la sentenza del Tribunale] ≈ convalidare, omologare, ratificare. ↔ annullare, invalidare. d. [mantenere ...
Leggi Tutto
provare [lat. prŏbare "provare, approvare", der. di probus "buono, onesto"; propr. "riconoscere una cosa come buona"] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [sottoporre un oggetto, un materiale, [...] (di). ↓ tentare (di). ■ provarci v. intr. (aus. avere), fam. [tentare approcci amorosi, anche con la prep. con: ci prova con tutte le ragazze] ≈ corteggiare (ø), (fam.) fare il cascamorto, (fam.) fare il filo (o la corte) (a). [⍈ AVERE, TENTARE] ...
Leggi Tutto
contenzioso /konten'tsjoso/ [dal lat. contentiosus, der. di contentio -onis "contrasto, contesa"; come s. m., modellato sul fr. contentieux]. - ■ agg. 1. (lett.) [amante delle dispute, dei contrasti] ≈ [...] (fam.) attaccabrighe, litigioso, rissoso. 2. (giur.) [di contesa, procedimento e sim., che si discute dinanzi a una corte] ≈ giudiziale, giudiziario. ■ s. m. (giur.) [disputa giudiziale] ≈ causa, controversia, lite, vertenza. ...
Leggi Tutto
giudice /'dʒuditʃe/ (lett. o ant. iudice /'juditʃe/) s. m. [lat. iudex -dicis, propr. "colui che dice il diritto"]. - 1. (anche f.) [chi ha l'ufficio, l'autorità, la competenza di emettere giudizi in merito [...] → □. □ giudice di gara [chi è preposto al controllo della regolarità di una competizione sportiva] ≈ arbitro, direttore di gara. □ giudice popolare [cittadino chiamato per sorteggio a giudicare reati di competenza della Corte d'assise] ≈ giurato. ...
Leggi Tutto
giudizio /dʒu'ditsjo/ (ant. giudicio, iudicio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iūdex -dĭcis "giudice"]. - 1. (giur.) a. [attività che si svolge dinanzi all'autorità giudiziaria per giungere al verdetto [...] rinviato a g.] ≈ causa, procedimento, processo. b. (estens.) [autorità giudiziaria: citare, comparire, presentarsi in g.] ≈ tribunale. ‖ corte. c. (estens.) [decisione dei giudici a conclusione di un processo: emettere g. di assoluzione, di condanna ...
Leggi Tutto
giullare s. m. [dal provenz. joglar, lat. iocularis, agg., "scherzoso"] (f., raro, -éssa). - 1. (stor.) [chi, durante il medioevo, divertiva il pubblico esibendosi soprattutto nelle piazze e nei castelli: [...] un g. di corte] ≈ buffone, giocoliere, saltimbanco. 2. (estens., spreg.) [persona priva di dignità e di serietà] ≈ buffone, pagliaccio, saltimbanco. ...
Leggi Tutto
gloria /'glɔrja/ s. f. [dal lat. gloria]. - 1. [notorietà e rispetto universale che s'acquistano per meriti eccezionali: meritare, acquistare g. o la g.; g. eterna, effimera; Fu vera g.? Ai posteri L'ardua [...] . ↔ disonore, (fam.) pecora nera, vergogna. 3. a. (lett.) [l'essere magnifico: la g. della corte imperiale] ≈ fasto, grandiosità, maestosità, magnificenza, splendore. ↔ desolazione, miseria, squallore. ↓ modestia, semplicità. b. (teol.) [felicità ...
Leggi Tutto
correre /'kor:ere/ [lat. currĕre] (pass. rem. córsi, corrésti, ecc.; part. pass. córso). - ■ v. intr. (aus. essere quando l'azione è considerata in rapporto a una meta, espressa o sottintesa; avere quando [...] ) 1. [stare dietro tenacemente] ≈ incalzare (ø), inseguire (ø), rincorrere (ø), tallonare (ø). 2. (fig.) [fare la corte o desiderare ardentemente: corre dietro a tutte le donne] ≈ corteggiare (ø), spasimare (per). □ correre la cavallina [passare il ...
Leggi Tutto
Diritto
Titolo di alcune magistrature giudicanti che in passato dipendevano direttamente dal sovrano, da cui il nome.
Corte d’assise
Organo giurisdizionale penale, a composizione collegiale, competente in primo grado rispetto ai delitti di...
Cittadina della Corsica centrale (6000 ab. circa), posta a 396 m s.l.m. alla confluenza della Restonica con il Tavignano. Centro commerciale (vino, marmo) e turistico.
Centro tradizionale dell’opposizione corsa al dominio di Genova, in contrapposto...