COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] governatore di Tortona l'11 luglio 1758 e l'anno seguente governatore di Novara. Rientrato a Torino entrò a far parte della corte con la nomina a gran maestro della Casa reale, il 27 sett. 1763. Pochi mesi dopo ottenne il cavalierato dell'Ordine ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] hanno scarse notizie. Sembra che giovinetto, per la visita a Parma di re Gustavo III di Svezia nel 1783-84, abbia cantato a corte la parte di Amore nell’Orfeo ed Euridice di Gluck. A 19 anni rimase orfano del padre: in quel periodo prese a dedicarsi ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] 94, 99-107, 114; G. De Castro, Milano durante la dominazione napoleonica, Milano 1880, pp. 278-280 e 396; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione e l'Impero francese, Torino 1892, I, passim tra p. 62 e p. 233; II, pp. 366, 407 ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] di S. Giacomo La Marina, oggi non più esistente. Nulla si sa dei suoi primi studi, che forse poté compiere presso il convento di S. Domenico, prossimo alla sua casa natale.
Nel 1417 o all'inizio del 1418 ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] francese come membro del seguito del conte d'Artois (il futuro re Carlo X); nella capitale sabauda egli apri un albergo e un ristorante. Sposato con Elisabeth Hugues, ebbe tre figli, di cui il primogenito ...
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BOTTEGARI, Cosimo
Gianluigi Dardo
Nacque a Firenze il 27 sett. 1554. Soggiornò, almeno dal 1573 al 1575, alla corte di Baviera, dove fra l'altro fu in relazioni con Orlando di Lasso: qui, il 21 sett. [...] ; esso risulta tuttavia identificabile con una antologia - peraltro estranea al B. - curata da M. Troiano e comprendente autori attivi alla corte bavarese, che apparve a Venezia con i tipi di G. Scotto nel 1569.
Tornato in seguito nella città natale ...
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DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] alla famiglia di un suo cognato, Luigi Basso, diplomatico piemontese, venne introdotto nei salotti dell'aristocrazia più vicina alla corte. Nel 1861 fu presentato al ministro dei Lavori pubblici, U. Peruzzi, cui scrisse egli stesso offrendo i propri ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] grande suonatore di tiorba di tutti i tempi. In tale carica rimase fino alla morte, anche dopo la nomina a compositore di corte, avvenuta il 1° genn. 1713; e resa possibile dalla promozione a vice maestro di cappella di J. J. Fux. Si ritirò comunque ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] un procedimento relativo alle sue contrastate proprietà romagnole.
In questa occasione venne in contatto diretto con alcuni eruditi della corte umanistica di Leone X, tra cui Girolamo Aleandro e Paolo Giovio, e con lo stesso pontefice, cui parlò in ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] affinché: se ne servisse per radunare l'esercito. Il D. però non incontrò il cardinale d'Amboise a Milano ma in Francia, a corte, dove giunse il 22 genn. 1505 e si trattenne fino a marzo. Il 10 aprile, insieme con l'arcivescovo di Rouen, giunse in ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...