MURARI DALLA CORTE, Girolamo
Franca Sinopoli
– Nacque a Mantova nel 1747 dal conte Ottavio, di origine veronese, e dalla contessa Alba Rambaldi.
Ricevette un’educazione linguistica tradizionale, in [...] italiano e latino, da precettori privati, per poi passare al collegio dei somaschi di S. Zeno in monte di Verona, dove studiò letteratura e filosofia, dedicandosi precocemente alla poesia. Colpito sin ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] pp. 303 s.; F. Regis, Excellentissimi Iosephi Ignatii Corte Comitis a Bonvicino... Laudatico, Augustae Taurinorum 1795; C.Dionisotti Torino 1881, pp. 397, 416; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluz. francese e l'Impero, Torino ...
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CURTI (Corte, Dalla Corte, Della Corte), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Giacomo, come risulta dall'unica indicazione di archivio oggi nota, un estimo del 1605, in cui è segnalato a Verona in [...] chiesa di S. Zeno in Oratorio a Verona, ne ampliano il catalogo: tuttavia il fatto che lo chiamassero in questo caso "Dalla Corte" ha fatto sì che la loro inedita aggiunta non fosse notata da chi poi del C. s'è occupato. Il Biancolini gli attribuisce ...
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CURTI (Corte, Corti, Curtius), Lancino
Eduardo Melfi
Ebbe a Milano natali che i biografi garantiscono non oscuri (ma ci è stato tramandato solo il nome della madre, Caterina Appiani), probabilmente [...] per lo sviluppo della sua attività poetica furono i legami, per quanto informali, con il cenacolo umanistico sorto accanto alla corte di Ludovico il Moro, dove, oltre al C., spiccarono come poeti latini il Biffi e Piattino Piatti: a quest'ultimo ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] Sforza, già legato a lui da amicizia, che egli invitò ad occupare Pavia. Lo Sforza divenuto duca di Milano, lo utilizzò ben presto nell'amministraziobe civile e militare e in missioni diplomatiche. Morto ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] a Udine e interrotti quelli universitari, iniziati a Padova, perché chiamato alle armi negli ultimi due anni della prima guerra mondiale, egli si laureò il 20 giugno 1920 discutendo una tesi su Tacito ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] ".
Fonti e Bibl.: Scopritore del B. fu E. Levi, che cercò di delineare, nell'opera Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde nella seconda metà del XIV secolo, Firenze 1908, pp. 80-87, la sua figura di poeta; quindi, in un approfondito e ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] Rivelò ben presto un'eccezionale disposizione per lo studio della medicina; si laureò in tale disciplina a Pavia nel 1497, e fu subito chiamato all'insegnamento in quella università fin dallo stesso anno ...
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BASTARI, Guicciardo
Luciano Petech
Fiorentino, vissuto alla corte dei khān di Persia alla fine del sec. XIII. Un passo di una cronaca imprecisata, citato da D. M. Manni, informa che all'epoca del giubileo [...] costumi dei Mongoli, afferma che "ciò sapemo da uno Fiorentino e vicino di casa i Bastari, nudrito infino al picciolino garzone in sua corte, e di qua per lui al papa e alli re de' Christiani mandato per Ambasciadore con altri de' Tartari, che, ciò ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] . E, in effetti, dal 1504 il C. risulta al servizio dei duchi di Urbino, avendo come compagno d'armi e di corte il cugino Cesare Gonzaga.
Per quanto possano sembrare allarmanti le cause che consigliarono al C. di trasferirsi a Urbino, è opportuno ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...