Agostiniano (Fuenllana, Ciudad Real, 1488 - Valencia 1555), predicatore di corte di Carlo V. Fatto vescovo di Valencia suo malgrado (1544), continuò ad osservare la regola dell'ordine, offrendo tutti i [...] suoi averi - e quelli della mensa vescovile, per i poveri, per il riscatto degli schiavi e per la costruzione di collegi. È uno dei più notevoli rappresentanti della sacra eloquenza del suo tempo, autore, ...
Leggi Tutto
Prelato normanno (m. 1139) originario di Caen. Steward alla corte di Enrico I, nel 1102 vescovo di Salisbury, fu nominato justiciar d'Inghilterra. Riorganizzò il sistema amministrativo inglese e creò lo [...] Scacchiere. Vicereggente durante le assenze di Enrico dal paese, diventò in breve l'uomo più potente del regno; fu lui ad assicurare (1135) la successione di Stefano, di cui, con l'aiuto del figlio e dei ...
Leggi Tutto
Medico e letterato (Firenze 1624 - ivi 1700). Medico di corte, professore di medicina nell'univ. di Pisa, accademico della Crusca. Ebbe violente liti letterarie: B. Menzini e F. Nomi lo satireggiarono [...] sotto il nome di Curculione. Compose grande quantità d'intermezzi, drammi, melodrammi, Poesie drammatiche (1689-90). Delle composizioni per musica sono da ricordare soprattutto l'Ercole in Tebe, per la ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (sec. 14º); visse fra l'altro alla corte di Carlo IV e del duca d'Austria Rodolfo IV. Vissuto fra l'età della lirica cortese e il Meistergesang, fu autore di Lieder, Sprüche e favole, e notevole [...] soprattutto come rappresentante di una letteratura didattico-erudita. Der meide kranz è un poema allegorico dedicato al primato della teologia fra le arti liberali. Una cronaca dell'Ungheria è conservata ...
Leggi Tutto
silenziario Nell’antica Roma, nelle case private e nella corte degli imperatori, schiavo incaricato di mantenere l’ordine e il silenzio.
Nell’Impero bizantino, i s. erano funzionari addetti al mantenimento [...] dell’ordine nelle processioni imperiali e nelle solenni assemblee cui interveniva il basilèus. Come insegna portavano una verga aurea e avevano rango senatorio; più tardi la carica di s. divenne un titolo ...
Leggi Tutto
Architetto (Bologna 1627 - ivi dopo il 1687). Chiamato alla corte di Baviera dette il progetto per la chiesa di S. Gaetano da Thiene (1663- 1675), a Monaco, ispirata alla chiesa romana dei Teatini (S. [...] Andrea della Valle) e costruì il nucleo iniziale del castello di Nymphenburg (1665). A Bologna, dove tornò nel 1675, costruì la porta delle Lame (1677), il portico della chiesa di S. Lucia, l'ospedale ...
Leggi Tutto
ALOPO, Pandolfello (Piscopo)
Mario Del Treppo
Entrato giovanissimo nella corte angioina, in Napoli, attirò, per la sua bellezza ed eleganza, l'attenzione della sorella del re Ladislao, la principessa [...] nel novembre 1414, liberandolo poi, nel marzo dell'anno successivo, con la speranza di servirsene contro coloro che, nella corte, miravano a eliminarlo in occasione della venuta a Napoli di Giacomo della Marca, il nuovo sposo di Giovanna. Diede ...
Leggi Tutto
Poeta (Pavia 1650 - Frascati 1712); sedicenne era già alla corte dei Farnese a Parma, dove nel 1681 pubblicò Poesie liriche (ripudiate poi nel 1691 insieme con tutte quelle opere che G. considerava d'imitazione [...] mariniana) e il melodramma Amalasunta in Italia, musicato da Policci. Recatosi a Roma nel 1683, entrò nelle grazie della regina Maria Cristina di Svezia, che lo convinse a trasferirsi in questa città, ...
Leggi Tutto
Figlio (Monaco di Baviera 1592 - Vienna 1659) del maresciallo di corte di Baviera Filippo Kurz, divenne (1637) vicecancelliere dell'Impero, ed esercitò a corte grande influenza anche nel campo della politica [...] estera. La sua morte segna il distacco della cancelleria imperiale dalla cancelleria di corte, organizzata nel 1620, e insieme, nella politica, la separazione degli interessi dell'impero da quelli della casa d'Austria. ...
Leggi Tutto
Poligrafo (Oliva, Valenza, 1699 - ivi 1781); fu bibliotecario di corte sotto Filippo V dal 1733 al 1740, quando si ritirò definitivamente a Oliva. M. è considerato uno dei principali rappresentanti della [...] cultura umanistica del secolo 18º, particolarmente versato in questioni grammaticali e ortografiche. Scrisse opere dense di erudizione, fra le quali Orígenes de la lengua española (1737), nella quale pubblicò ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...