CURTI (Corte, Corti, Curtius), Lancino
Eduardo Melfi
Ebbe a Milano natali che i biografi garantiscono non oscuri (ma ci è stato tramandato solo il nome della madre, Caterina Appiani), probabilmente [...] per lo sviluppo della sua attività poetica furono i legami, per quanto informali, con il cenacolo umanistico sorto accanto alla corte di Ludovico il Moro, dove, oltre al C., spiccarono come poeti latini il Biffi e Piattino Piatti: a quest'ultimo ...
Leggi Tutto
. Indica, nell'opera teatrale, un pezzo per canto solistico di carattere lirico, il quale si distingue dall'aria (v.) per un più semplice svolgimento: vi è infatti evitata la ripetizione di parole e di frasi, e lo sviluppo è limitato a una parte sola; di conseguenza manca anche la ripresa. Come la cabaletta, era posta alla fine del recitativo ...
Leggi Tutto
MYSLIVEČEK, Josef
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Šárka, presso Praga, il 9 marzo 1737, morto a Roma il 4 febbraio 1781. Completò gli studî a Venezia con G. B. Pescetti. Fin dalla sua prima opera, [...] rappresentata a Parma nel 1764, egli godette di una larga fortuna in Italia, dove fu denominato "Il boemo" o "Venatorini". Compose trenta opere, sonate a tre, quartetti per archi, concerti, oratorî, messe.
Bibl.: ...
Leggi Tutto
PANTALON
. Nel 1705 alla corte francese di Luigi XIV fu presentato uno strumento a corde inventato dal violinista e maestro di ballo Pantaleone Hebenstreit. Tale strumento assomigliava al salterio tedesco [...] ed era munito di corde di budello per le note basse, e di corde di metallo. Era notevole soprattutto per la sonorità dei bassi. Dal nome dell'inventore, Luigi XIV chiamò siffatto strumento Pantalon o Pantaléon. ...
Leggi Tutto
INSANGUINE, Giacomo
Andrea Della Corte
Musicista, detto Monopoli dalla città ove nacque (circa il 1740), morto a Napoli nel 1795. "Figliolo" al Conservatorio di S. Onofrio, v'insegnò nel 1767 come secondo [...] maestro, dal '74 come primo. Nel '74 organista del secondo coro, nel '76 organista del primo coro al Tesoro di S. Gennaro. Compose, oltre musica da chiesa, circa venti melodrammi e opere comiche, delle ...
Leggi Tutto
Musicista, nato forse a Napoli verso il 1750. S'ignorano la data e il luogo della sua morte. Scrisse molte opere teatrali, rappresentate a Napoli, a Venezia, a Livorno, a Bologna. Ulisse e Circe è ricordata come l'opera che ottenne maggior successo in Germania, ove anche Il divertimento in campagna, Il francese bizzarro e il Parrucchiere furono applaudite: le prime due a Dresda, l'ultima a Berlino ...
Leggi Tutto
VACCAI, Nicola
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Tolentino il 15 marzo 1790, morto a Pesaro il 5 agosto 1848. Studiò a Pesaro, poi a Roma infine a Napoli (1812) con Paisiello.
Esordì come operista [...] nel 1815. Compose sedici opere, delle quali ebbero fortuna La pastorella feudataria, Giulietta e Romeo, Giovanna d'Arco, Marco Visconti. Maestro di canto assai apprezzato, insegnò a Venezia, Trieste, Vienna, ...
Leggi Tutto
. Una breve aria nell'opera teatrale (probabilmente da coboletta: cfr. nel Ditirambo del Redi, "Canterellandovi mottetti e cobole"; sarebbe dunque evidente l'analogia col francese couplet). In quanto pezzo facile di cui l'effetto sta nell'uniforme ritorno del disegno ritmico, si ricorda fra gli antichi esempî l'aria "La bella immagine" in Paride ed Elena di Gluck (1770). Rossini divulgò l'uso della ...
Leggi Tutto
Nato a Malta, d'origine spagnola, forse nel 1700; morto nell'ottobre 1760, a Napoli. Forse studiò a Napoli con Leo e Durante, ma le notizie più certe sono le seguenti: nell'ottobre del 1742 è aggiunto al maestro di cappella Ignazio Prota nel conservatorio di Sant'Onofrio; si licenzia dal conservatorio sulla fine del settembre 1760, cioè un mese prima della morte; dal '42 al '43 serve il conservatorio ...
Leggi Tutto
Musicista, nato nel 1691, probabilmente a Napoli. Il 3 settembre 1704 veniva ammesso con legale contratto quale figliolo nel Conservatorio della Pietà dei Turchini, obbligandosi a servire in esso per cinque anni. Nel 1713 esordì al San Bartolomeo con l'Amor tirannico. L'anno seguente veniva eseguita l'opera sacra Il martirio di S. Caterina, vergine di Alessandria, libretto di Nicola Corvo, con nove ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...