BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] di s. Martino), il proprio fratello Fermo, il quale era al fianco dell'abate di Cluny nel viaggio che questi fece alla corte di Pavia nel gennaio-febbraio 938; certo riuscì ad attirare anche romani, come il cugino di Giovanni, Gisleberto, monaco di S ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] si disinteressano di F. che, secondo Giovanni diacono, morì poco dopo l'arrivo alla corte carolingia, ancora in territorio franco, quasi certamente senza che l'indagine romana avesse potuto aver luogo. Il cronista di Moyenmoutier - che di F. dà ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] primo concreto tentativo di 'romanizzare' in modo sistematico la liturgia franca (Deshusses, 1971-1982, I) promosso da Pipino il Breve Il contenuto dei nuovi s. carolini fu elaborato presso la corte, a partire da un manoscritto che il sovrano aveva ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] moglie di Ludovico il Pio sarebbe stata sorella di G. ("germana soror", p. 221): un franco anch'egli, quindi, che sarebbe addirittura vissuto alla corte carolingia, prima di vestire l'abito monastico. G., anche grazie a questi suoi legami familiari ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] l'ambiente di corte e in quell'ambito pote forse conoscere Paolo Diacono - allora ospite di Arechi II -, del quale condivideva l 1866, pp. 467 s., 473; E. Robiony, Le guerre dei Franchi contro i principi di Benevento, Napoli 1901, pp. 43-46, 72; ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] , recando al passaggio per Milano i saluti del re di Francia a Francesco e a Bianca Maria Sforza, in quel momento minacce degli Svizzeri. Gli ambasciatori milanesi rimasero a corte fino alla proclamazione della successione del figlio del defunto ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] . C. aveva dunque percorso una rapida carriera alla corte pontificia e alla fine del pontificato di Stefano II impopolare. La morte di Carlomanno, la riunificazione degli Stati franchi sotto Carlo, la discordia di quest'ultimo con Desiderio, la ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] , prima a Siena, poi alla Certosa di Firenze, infine in Francia, a Grenoble e a Valence.
Qui, insieme con il gesuita G più uso dei poteri a lui conceduti per le trattative con quella Reale Corte" (Maturi, p. 99). Dopo un nuovo scambio di note tra il ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] per favorire un'intesa fra l'imperatore e il re di Francia, il D. fu tra i suoì accompagnatori. Anzi fu uno de' cardinali, IV, Roma 1793, pp. 17 s.; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXXVI ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] e dietro sue istruzioni il cappellano di corte Giuseppe Renai amministrò i sacramenti al sovrano, 76, 480-84. 490 s., 493-98, 518, 522 s., 526, 541-44; G. G. Franco, Appunti stor. sopra il concilio Vaticano, a cura di G. Martina, Roma 1972, pp. 62, 89 ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...