Regioni come territori capaci: governo regionale e qualità dei territori
Carlo Donolo
Ragioni di un tema
Nel presente saggio verranno analizzate le performance e la qualità dei governi regionali da [...] della natura, ma anche dell’uomoper la riqualificazione funzionale e civile delle città europeediritti, Milano 2008.
P.C. Palermo, I limiti del possibile, Roma 2009.
A. Clementi, Territorio: una risorsa per lo sviluppo, in XXI secolo, Istituto della ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] dirittodelle nazioni era andata di pari passo con una lettura realista dell’equilibrio internazionale. Per Cavour e idella tradizione moderata, che legava la questione italiana al quadro generale della politica europea vicino a corte, tanto uomodella ...
Leggi Tutto
Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] Per il resto Daru fu un tipico uomo del suo tempo: fervido ammiratore e leale collaboratore di Napoleone, fu tra i responsabili dell’organizzazione della sua macchina bellica in preparazione perdiritti la corte di Roma nei rapporti della religione, I- ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] nel diritto positivo30.
A cavallo tra fine Ottocento e inizio Novecento, dunque, l’azione della Chiesa in merito alla morale familiare si compatta lungo la difesa della sacramentalità del matrimonio, ribadendo a più riprese quanto peri battezzati ...
Leggi Tutto
L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] dell’uomo politico), veniva trasmessa pereuropeadell’interno durante il periodo 1870-1899, «Rivista trimestrale di diritto pubblico», 1989, 1, pp. 202-265.
N. Randeraad, Autorità in cerca di autonomia. I prefetti nell’Italia liberale, Ministero peri ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] dello Statuto, che è un articolo abrogato ed abolito di fatto, per un altro che dicesse: i cattolici possono, senza altre restrizioni che quelle del diritto l’influenza delle linee di tanta parte della teologia europea contemporanea, francese ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] grado di liberare l’uomo dagli errori e dalle per provare l’infondatezza delle pretese pontificie, Muratori fu incaricato di difendere idirittidella . 315-333; M. Candee Jacob, La crisi della coscienza europea, pp. 663-691; E. Chiosi, Il giansenismo ...
Leggi Tutto
L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] per prendere una via intermedia e concedere alla sua ambiguità i tratti di un uomo mezzo cristiano e mezzo no11.
Anche grazie al successo e alle riedizioni della ricordando idiritti garantiti agli ebrei, la scarsa energia anti-ariana dell’imperatore ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] diritti nei trattamenti a corte, che lo ponevano in alto nella gerarchia delle ritualità e del protocollo; a cortedella capitana dall'artista genovese Lazzaro Calvi, tra le cortieuropee di 12.000 scudi per sé, Più 4.000 peri suoi gentiluomini (a ...
Leggi Tutto
Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] un quadro della storia europea alquanto diverso da della natura che si avvale delle inclinazioni egoistiche dell'uomoper costringerlo a una convivenza regolata da leggi, e dello stesso spirito commerciale per promuovere relazioni pacifiche tra i ...
Leggi Tutto