Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] amministravano la giustizia e conducevano corte.
Le colonie
Capitava spesso che gruppi di Greci decidessero di emigrare dalle loro città. A volte si trattava dieuropea, invece, alcune tribù di Germani, alla ricerca di terre da lavorare, chiedevano di ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] , immagine di Dio sulla terra e fonte del diritto, la giustizia fluisce copiosa Ottanta del XIII sec., nelle cancellerie europee ‒ più contenuta e soprattutto più antichità e l'Impero di Bisanzio fino alla cortedi Federico II; analoghe tendenze ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] . Infatti era stato l’Illuminismo europeo che dalla fede cristiana nel Dio diventare i teologi della corte bizantina. La dottrina ortodossa mondo o come stato di Dio. Essa è la categoria di ciò che esiste. Tra diritto e giustizia si spalanca un ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] della corte sveva, fortemente sensibili al fascino della romanità. Napoli, infine, era la città nella quale Federico II volle farsi rappresentare nel ruolo al quale egli attribuiva maggiore importanza, quello di dispensatore della giustizia.
Come ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] di Salisbury, Ruggero II fece giurare in pubblica assemblea al figlio che avrebbe conservato pace e giustiziadi un buon legame con la componente musulmana della corte e . Giunta, Il Regno tra realtà europea e vocazione mediterranea, in Potere società ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...]
Con questa Relazione il C.diviene l'esperto di politica europea e mediterranea a Venezia. Di modo che, il 4 marzo 1544,è nominato ambasciatore alla cortedi Francesco I, fino al febbraio 1546. Alla corte parigina, ove è possibile seguire i "maneggi ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] di gabinetto del ministero di Grazia e Giustizia, funzionari dell'ufficio didi Prospero nella Tempesta di Shakespeare, Vittorio Emanuele e la sua corte per F. Dostoevskij, un vuoto nella società europea. Così il prussiano si augurò che Roma divenisse ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] di concretezza e dal bisogno di adottare modelli europeidicorte romana. La nomina a viceré del cardinal d'Althann fu la conseguenza di quella politica viennese: ma gradualmente le anacronistiche pretese di tutto le mani alla giustizia laica e rende ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] della Chiesa, le finanze e la giustizia, ma richiedevano anche capacità diplomatiche nov. 1629 rese pubblica la nomina. Alla cortedi Parigi ma anche nella patria del G. questo ambito, e in questioni di politica europea consigliò in particolar modo il ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] della sua parabola discendente, le grandi questioni della politica europea rimasero fuori dalla sua azione, e la Chiesa si lo aiutò intervenendo presso la cortedi Madrid a favore della causa di beatificazione di Giacomo Palafox, di cui l'amico era ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...