GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] di Salisbury, Ruggero II fece giurare in pubblica assemblea al figlio che avrebbe conservato pace e giustiziadi un buon legame con la componente musulmana della corte e . Giunta, Il Regno tra realtà europea e vocazione mediterranea, in Potere società ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...]
Con questa Relazione il C.diviene l'esperto di politica europea e mediterranea a Venezia. Di modo che, il 4 marzo 1544,è nominato ambasciatore alla cortedi Francesco I, fino al febbraio 1546. Alla corte parigina, ove è possibile seguire i "maneggi ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] di gabinetto del ministero di Grazia e Giustizia, funzionari dell'ufficio didi Prospero nella Tempesta di Shakespeare, Vittorio Emanuele e la sua corte per F. Dostoevskij, un vuoto nella società europea. Così il prussiano si augurò che Roma divenisse ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] della Chiesa, le finanze e la giustizia, ma richiedevano anche capacità diplomatiche nov. 1629 rese pubblica la nomina. Alla cortedi Parigi ma anche nella patria del G. questo ambito, e in questioni di politica europea consigliò in particolar modo il ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] della sua parabola discendente, le grandi questioni della politica europea rimasero fuori dalla sua azione, e la Chiesa si lo aiutò intervenendo presso la cortedi Madrid a favore della causa di beatificazione di Giacomo Palafox, di cui l'amico era ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] di Grazia e Giustizia, lo volle in magistratura, come giudice di circondario a Novara Sicula. Successivamente passò alle preture di Collesano, di Piana dei Greci e, nel 1837, di Misilmeri. Nominato giudice di moti italiani ed europei e del sistema ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] fra i baroni e la corte che occuparono i mesi tra di "ascoltare la voce di un popolo, che vuol concorrere a sostenere la pugna europea e la dinastia che lo governa, ingannata da un pugno di Cassaro ministro di grazia e giustizia, Castelnuovo delle ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] di tempo compreso tra l'arrivo alla cortedi Innocenzo XII e la morte di quest'ultimo, seguita di lì a poco da quella di Carlo II di sotto i flagelli della divina giustizia. Così ogni mezz'anno mi tocca a sentire la pesante mano di Dio, hora nel mar ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] presso le maggiori cortieuropee, conseguendo onori e fama ma, ovviamente, profondendovi un fiume di ricchezze.
Eletto savio , è con la moderazione della Serenissima, che coltiva la giustizia, che conserva la pace ai propri sudditi; donde una ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] ricca, colta e potente di ogni altra potenza europea ed extraeuropea.
Tornato da attraeva l'attenzione della corte asburgica e dello stesso Dolfin 191 s.; G. Cozzi, Repubblica di Venezia e Stati italiani. Politica e giustizia dal secolo XVI al sec. ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...