GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] ex alleati in materia digiustizia internazionale, con conseguente " rispetto ad A. Hitler sulle questioni europee. Particolare fu la cura dedicata dal della traduzione del G. davanti alla corte alleata per i crimini di guerra; ma ne fu impedito con ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] digiustizia, il cardinale Maffeo Barberini, e quando questo fu elevato al pontificato, col nome di , un mese dopo, si portò alla cortedi Luigi XIII.
La missione francese del B come un primo passo ad una pace europea.
Se i rapporti del B. con il ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] poi all'Aja e infine di nuovo a Parigi, negoziati per conto del granduca con le cortieuropee per sventare le pretese imperiali 1732) e poi anche dei domenicani, prefetto della Segnatura digiustizia (2 marzo 1733), protettore del regno d'Irlanda (17 ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] i primi contatti con la corte del papa Eugenio IV, entrando con gli ordini minori negli uffici di Curia. Nel 1437 era a Bologna, dove, nella sua qualità di giureconsulto, svolgeva funzioni di ufficiale diGiustizia criminale e dove sollecitò dall ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] cioè della "verità autentica", nella certezza che la conoscenza di essa avrebbe indotto le genti ad accettarla e a realizzare le attese millenaristiche di un "buono stato" digiustizia e di affrancamento dalla servitù risalenti all'alto Medioevo. Con ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] permesso al papa di riconciliarsi con il popolo e alla diplomazia europeadi eliminare il problema di uno Stato sorretto una sezione del Consiglio di Stato, della Corte dei conti e della Suprema Cortedigiustizia; la corte e il Parlamento avrebbero ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] per alcuni anni la carica di referendario della Segnatura di grazia e digiustizia, nel 1643 fu nominato vicelegato di Urbino, poi inquisitore di Malta, nunzio a Firenze, a Varsavia e infine a Vienna presso la corte imperiale. Tre anni dopo fu ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] diGiustizia Bernardo Tanucci, emerge la conflittualità di sentimenti del C., preoccupato di restare politicamente isolato a causa di Tanucci informava il C. delle maldicenze che circolavano a corte, ove il partito degli italiani e dei "bigotti" ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] Cortedi cassazione.
Eletto consigliere comunale di movimento diGiustizia e libertà, sotto forma di lettere aperte di ispirazione democratico-cristiana.
Il nome di Res publica siimpose ben presto all'attenzione degli organi di informazione europei ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] a lungo la carica di prefetto della Segnatura digiustizia, ottenendo un incarico nel il motivo conduttore della storia europea da un secolo veniva troppo resa credibile sia dalla animosità della corte spagnola verso Urbano VIII sia dal credito ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...