FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] si era trasformato in monarca di livello europeo, i cui obiettivi e iniziative , presieduto da un maestro giustiziere che proveniva dal ceto baronale di astrologo dicorte, o il traduttore Teodoro di Antiochia furono ospitati alla corte ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] giustizia, e alle questioni finanziarie e politico-militari) si trovò il più delle volte a subire le iniziative di fastosa vita dicorte e dalle ampio contesto dell'equilibrio europeo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Lettere ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] giustizia sommaria. Il C. quindi trovò rifugio in un convento, in attesa degli eventi. Per fortuna la ferita del conte Branicky non era così grave come era sembrato in un primo tempo; tuttavia l'accaduto gli aveva rivoltato contro l'ambiente dicorte ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Antica 279 e 303, Giustizia Punitiva, Codici 1).
Edizioni: Opere, a cura di C. P. Villa, Milano 1821; Opere, a cura di P. Villari, Firenze pp. 43-48. Per una visione d'assieme dell'influenza europea dell'opera Dei delitti e delle pene, cfr. gli Atti ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] di amministrazione più rigida e oculata, di più ferma tutela dell'ordine, di più severa giustizia, di amore alla pace, didi equilibrio italiano debba essere visto nell'insieme della storia europea e non si debbano quindi esagerare ruolo e "colpe" di ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] senese fu giustiziato in carcere ai primi di luglio. , come forse avrebbe desiderato, alla cortedi Roma, dove si annoveravano troppi suoi di Lutero rincuorò L. X, spingendolo ad avvicinarsi a lui anche sul piano della politica europea.
Ancor prima di ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] 'ambiente dicorte.
I suoi centri di interesse al ministero di Grazia e Giustizia, allarmarono gli di guerra europea cara agli interventisti democratici. Nel comunicarla alla Camera il 5 dicembre, il B. annunciò anche l'invio di un contingente di ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] fragili fortune in cortedi Roma alla protezione del di meschine polemiche contemporanee: Soccino, Discorso nel quale si dimostra la giustizia dell . B. e i suoi Commentari sopra C. Tacito, in Rivista europea, n. s., VIII (1877), n. 4, pp. 397- ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] di traduzioni di tali scritti. Così sono opera sua la Vera strada della conversione,e santificazione dell'anime,o sia Instruzione sopra la Giustizia fiancheggiò l'azione della cortedi Lisbona con la pubblicazione di numerosi opuscoli antigesuitici. È ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] dalla "spiccata passione di parte" di un Guichenon e di un Tesauro, sì che, a suo avviso, anche se il C. ha "mangiato il pane della corte" ed è stato "madamista",è "come istoriografo ... uomo onesto",cui va resa "una buona volta giustizia". In due ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...