La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Sardegna nella diplomazia europea, di cui della diplomazia, da non confondere con il dirittodelle genti, «antico quanto il mondo» ed espressione «dei ambasciatore straordinario. Sia Corti che Greppi erano stati a Malvano, uomodella Destra piemontese, ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] grado di liberare l’uomo dagli errori e deidiritti imperiali ed estensi sopra la città di Comacchio, uscita anonima nel 1712, e i due volumi delle . 315-333; M. Candee Jacob, La crisi della coscienza europea, pp. 663-691; E. Chiosi, Il giansenismo ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] stessi diritti civili dei Romani con tutti i conseguenti diritti di partecipazione della Spagna e della Francia. Dopo il fallimento dei primi tentativi di conciliazione, la suddetta questione minacciò di diventare il focolaio di una guerra europea ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] uomo del proprio tempo, mostrando che, nel corso dei primi tre secoli dell proprietà e i diritti». Riconoscendo quindi nella della spiritualità europeadellacorte e dei supremi organi burocratici dello Stato, Roma ricavò «tutti i vantaggi» della ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la sua fama di uomo retto ed equilibrato e della successione alla corona di Portogallo, le trattative con i Turchi avevano anche lo scopo di rendere disponibili le forze militari per un intervento armato a difesa deidiritti parte dellecortieuropee ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] di una lettura non prevenuta dei fatti e delle tendenze che accompagnavano il mutamento dei tempi8. Così da un lato la tutela della cosiddetta libertà del pontificato, dall’altra l’affermazione deidirittidella nazione portavano a confliggere ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] dei deliberati emessi dalle grandi assemblee episcopali, lo sviluppo delle forme del culto ecclesiale, la stessa scansione del tempo sociale secondo un ritmo ebdomadario cristiano sono aspetti decisivi nella storia europea (e non soltanto europea ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] media di un Paese europeo occidentale come l’Italia uomo) attraverso la violazione delle sue donne. I primi rapporti sull’uso dello permesso di varare la Corte penale internazionale, con della Caritas sottolinea il crescere delle violazioni deidiritti ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] e restituiscono doveri, secondo quanto risulta dall'art. 2 della Costituzione là dove, parlando di diritti inviolabili dell'uomo e richiedendo l'adempimento dei corrispettivi doveri di solidarietà, prescinde del tutto, per l'appunto, dal legame ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] valori profondi della cultura tedesca ed europea ‒ rivela dell'appartenenza dell'uomo al mondo della vita e che lo storico può solo ripercorrere la trama delle innumerevoli variazioni e dei al riparo i dirittidella Corona e dello stato dalle pretese ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...