PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] dell’esercito e nei ranghi di corte. Grazie al favore di Stefano principe di Aci, capitano generale delldell’uomo nobile, l’idea dell’onore e delladei propri diritti. Questo provocò la violenta reazione della nobiltà, ma anche la resistenza delle ...
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Generale e uomo politico (Saint-Roch de Chavagnac, Alvernia, 1757 - Parigi 1834). Deputato della nobiltà agli Stati generali (1789), cercò un accordo con il Terzo Stato. Scoppiata la rivoluzione, ebbe [...] luglio 1789 propose un primo progetto di Dichiarazione deidiritti e dopo il 14 luglio organizzò la Guardia nazionale, alla quale fece adottare la coccarda tricolore. Le giornate versagliesi dell'ott. 1789 assicurarono a La F. una grande popolarità ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] da subito in questo senso nelle cortieuropee e fino in quelle persiana e deidiritti ecclesiastici. Ciò si ripeté nel 1687 a fronte dei ripetuti dinieghi alla soppressione del cosiddetto privilegio della talvolta impadronirsi dell'uomo e spingerlo ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] , e la corte".
La morte europea che aveva investito la Sicilia fra Quattro e Cinquecento: i baroni, non più obbligati al servizio, non avevano diritto a intrattenere i privilegi che quelle prestazioni giustificavano; e il sistema dei donativi e della ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] della conduzione degli affari politici al nipote Carlo Carafa, uomo con le cortieuropee per la deidiritti in conclave i cardinali sospettati di simpatie eterodosse. E ancor più rilevante l’emanazione del primo Indice dei libri proibiti della ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] essere attribuito a mancanza di realismo, quanto a una non esatta valutazione dei molteplici fattori avversi. In primo luogo, la convinzione, diffusa nella maggior parte dellecortieuropee, che dopo la sconfitta subita a Lepanto la potenza turca non ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] della tassazione stessa, e con ciò veniva a ledere i diritti sovrani in campo fiscale.
La bolla venne applicata senza particolari difficoltà nella maggior parte dei paesi europei tipico per lui, uomo di molta cultura, accolto a corte Stefano Colonna. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] fece da contr'altare il curialismo dell'uomo di fiducia di P., il cardinale riforma "in capite" provenienti dalle cortieuropee, andavano le decisioni del 1562 di Venezia deidiritti di nomina alle principali chiese cittadine, così come della facoltà ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] stessi diritti civili dei Romani con tutti i conseguenti diritti di partecipazione della Spagna e della Francia. Dopo il fallimento dei primi tentativi di conciliazione, la suddetta questione minacciò di diventare il focolaio di una guerra europea ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la sua fama di uomo retto ed equilibrato e della successione alla corona di Portogallo, le trattative con i Turchi avevano anche lo scopo di rendere disponibili le forze militari per un intervento armato a difesa deidiritti parte dellecortieuropee ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...