DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] dellacorte pontificia. A tal fine egli, fino alla morte dei legati altri arcivescovi del Regno, i propri diritti agli spogli del clero locale.
Morì 105, 123; Il concilio di Trento come crocevia della politica europea, a cura di H. Jedin-P. Prodi, ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] dei punti più bassi della sua parabola discendente, le grandi questioni della politica europea in cambio della rinuncia ai dirittidella sua casata uomo assai potente a corte, caro alla regina, e che amministrava Toledo e Siviglia per conto dell ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] dell'Impero. In questo conflitto i contrastanti dirittidei pretendenti cattolici e protestanti s'intrecciavano con gli interessi politici della Francia e della di un uomo di cattiva sua settennale missione presso la corte di Filippo II si sarebbe ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] ad una dignità inferiore a quella del duca di Sora, "uomo fresco di servizio e di età giovanile"; si dichiarò infine dei due regni, sia mediante l'ampio inserimento di siciliani ai vertici dell'amministrazione centrale, delle dignità di corte e delle ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] fosse morto di veleno, la corte sabauda divenne teatro di vivaci lotte riuscì ad acquistare i dirittidei vari condomini ed i parve ai Padri di Basilea l'uomo adatto per le loro esigenze teoriche essere la vittima delle monarchie europee ora fattesi ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] diritti, entrò nell'Ordine dei teatini. Dieci anni dopo fu nominato protonotario apostolico dell'Ordine deidei ribelli era Giovanni Emmeneger, uomodei Pirenei e su quella di Oliva.
La posizione del C. a corte non fu tuttavia delle lega europea non ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] dei cattolici inglesi. Doveva difendere, infine, i diritti giurisdizionali dellacortedei sacramenti, ma anche per evitare esagerazioni nella pittura e nella musica sacra e nella celebrazione delle feste ecclesiastiche. Uomo Stati europei lette al ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] i dirittideieuropea da lasciare ben poco tempo al papa e alla Repubblica veneta di contendere per minute questioni di frontiera. È del resto lo stesso C. ad affermare con sicurezza che ormai anche la corteUomo colto e amante soprattutto delle ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] della diplomazia e partecipò, in qualità di delegato italiano, alla conferenza di Bruxelles sui dirittidei Berlino, perché lo considerava "un uomo del re": lo statista siciliano, che che egli continuò ad avere a corte sia per i suoi buoni rapporti ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] dei Cavalieri europei riformati, dipendenti dal gran concistoro di Napoli e dalla trama cospirativa europeauomo di fiducia dell'intendente cosentino, e ciò gli conferì il diritto di accusare molti cittadini. Il centro della innanzi alla Corte suprema ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...