BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] intrighi dellecortieuropee per i matrimoni di Ferdinando VII e dell'infante una grande speranza. L'uomo era aperto allo spirito del dei giudici nel consiglio di giustizia e nei tribunali ordinari, e sui dirittidella difesa e sul criterio della ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] portoghesi dell'America meridionale, B. XIV prende posizione a favore deidiritti umani agli inquieti orizzonti europei. Qui la politica dei Parlamenti francesi, in adesione ai suggerimenti del Tencin e dellaCorte, adotterà in occasione della ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] giovane, ritenuto "uomodellaCorte", senza alcun glorioso loschi interessi che spinsero alla guerra europea e che tenderebbero a prepararne un della sua storia, un programma "di illuminato patriottismo, di dignità nazionale […], di tutela deidiritti ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] creazione dellaCortedei conti nel delle città e con la rinuncia da parte del re all'esercizio di alcuni deidiritti grossi proclami alla solidarietà dei principi europei, ma non ottenne uomo moderno salito sul trono, fu seguita da molti biografi dell ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] dell'occupazione austriaca e per tentare di ottenere la modifica deidirittidella famiglia, sulla "vipère engourdie par le froid", ma pronta a "piquer", sul perfetto dissimulatore, sull'uomo : Soggiorno dellacorte, 1790-1821 della diplomazia europea ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] guida di "un uomo dotto e strano", della ragione e deidiritti politici, incomprensibile al popolo. Chiusa in una concezione involontariamente aristocratica delladella lezione cuochiana senti la suggestione anche dopo l'apertura europeadellacorte e ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di Corte; insegnò inoltre in quel locale liceo diritto pubblico e diede buona parte della propria uno dei punti della sua azione e del suo pensiero, giacché proprio dal Belgio riesce a concretizzare una tela veramente e ampiamente europea. Con ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] deidiritti", indicati come fine della politica. La ragionevolezza dell'adesione alle verità dogmatiche dellacorte con uno stipendio annuo di 480 lire.
Notevoli zone d'ombra caratterizzano la fase successiva della nel figliuolo dell'uomo, ma europei ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] successivo G. Beccadelli marchese della Sambuca, uomo molto ben visto dalla potente né dalle intese europee di coalizione, né dalla con istruzione dello stesso F., al diritto criminale siculo; anche le storie minime dellacorte e dei sovrani, ma privo ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] europeedell'uomodella necessità di conservare varie leggi francesi, tra le quali l'abolizione deidiritti feudali, la legislazione sulle ipoteche, l'eliminazione dei Dissidi nella corte del granduca F. III dal riconoscimento della Repubblica francese ...
Leggi Tutto
equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...