BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] intrighi dellecortieuropee per i matrimoni di Ferdinando VII e dell'infante una grande speranza. L'uomo era aperto allo spirito del dei giudici nel consiglio di giustizia e nei tribunali ordinari, e sui dirittidella difesa e sul criterio della ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] europeedell'uomodella necessità di conservare varie leggi francesi, tra le quali l'abolizione deidiritti feudali, la legislazione sulle ipoteche, l'eliminazione dei Dissidi nella corte del granduca F. III dal riconoscimento della Repubblica francese ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] corte. La progettata riforma giudiziaria del 1767 è tutta ispirata a lui per la parte riguardante il diritto penale, come dimostra l'Istruzione della stessa imperatrice. Lo storico M. M. Ščerbatov tradusse Dei delitti e delle scienza dell'uomo". ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] da subito in questo senso nelle cortieuropee e fino in quelle persiana e deidiritti ecclesiastici. Ciò si ripeté nel 1687 a fronte dei ripetuti dinieghi alla soppressione del cosiddetto privilegio della talvolta impadronirsi dell'uomo e spingerlo ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] uomo d'azione più che di toga. Non a caso l'inizio della sono allevato lontano dalle corti e fra la libertà per l'esecuzione deidirittidella casa ducale. Dal -73; F. Cognasso, I Savoia nella politica europea, Milano 1941, p. 182; Id., Storia di ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] cortedell' della diocesi; il vescovo voleva difendersi di fronte all'opinione pubblica europeauomo di sospette dottrine e addirittura iniziatore della setta deidelle opinioni altrui, geloso della propria indipendenza di giudizio e deidirittidella ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] necessario polo di aggregazione dei fenomeni normativi, che si dell'edificio costituzionale" la norma dell'art. 2 sui diritti inviolabili dell'uomo e quella dell'art. 3 che fissava il principio di uguaglianza. Sempre nel 1957 uscì il saggio La Corte ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] scribit, cordis oculus lacrymatur"): a quest'uomo, ch'egli descrive colto, di Germania alla corte di questo imperatore, e della paternità bartoliana della Bolla d'oro diritto era stata maturata e affinata nei due secoli della scuola dei glossatori ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] l'ambiente di corte.
I suoi centri di interesse si spostavano definitivamente a Torino. Dopo l'annullamento della sua prima elezione ad compimento dei destini nazionali e la difesa del diritto di nazionalità". Temi che il B. nel clima della guerra ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] , in Rassegna di diritto pubblico, 1953, n. 1, pp. 43-88; Annotazioni in margine alla recente controversia sulla legittimità delle leggi delegate e dei decreti legislativi in materia di riforma agraria, in Giurisprudenza dellaCorte suprema di ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...