VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] della risposta, avrebbe potuto interrogare direttamente l’uomodei due illegittimi Bartolomeo II e Antonio della Scala. Bernabò nel 1378 rivendicò ancora una volta i dirittidella metà del Trecento, in Arte di corte in Italia del Nord. Programmi, ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] corte, e della quale era emanazione il supremo organo collegiale dello Stato, il Senato dei quarantotto. Al ceto dei funzionari restò soltanto parte delle degli equilibri politici europei in corso tra regio" ed il diritto di fregiarsi del titolo ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] Gaspare Finali, suo capo di gabinetto e uomo fidato del Minghetti, che il C. dei suoi diritti sulla Cappella della Madonna dei dolori nel Convento della ss. Annunziata. in Corsica, pubblicata a Firenze.
Ormai la situazione politica italiana ed europea ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] umana ha diritto a non subire coazioni esterne nei suoi rapporti con Dio), ad un'accettazione delle libertà moderne (prima tanto criticate dal C. nella Civiltà!), al superamento dell'identificazione fra Chiesa e cultura europea.
Questo programma ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] dell'anno successivo ottenne il primo incarico pubblico (il vicariato di Chiavari) e iniziò così la sua lunga carriera di uomo politico e di operatore deidiritto .6-7), una monumentale ricostruzione della storia europea fino alla pace di Vestfalia; ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] fosse morto di veleno, la corte sabauda divenne teatro di vivaci riuscì ad acquistare i dirittidei vari condomini ed i , parve ai Padri di Basilea l'uomo adatto per le loro esigenze teoriche e essere la vittima delle monarchie europee ora fattesi ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] realizzazione dei valori della modernità, quali si riconoscevano in quegli anni nei Paesi europei all’avanguardia, al fine di porre l’Italia al passo della civiltà europea. Porro, che non era un pensatore né uno scrittore, bensì un uomo d’azione ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] corte di primo piano.
Lo scopo immediato di F. era fare valere i dirittidella stessa Spagna. Il destino dell'Alberoni parve segnato e ormai la stessa corte parmense prendeva le distanze dall'uomoeuropea a dispetto della scarsa rilevanza politica dei ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] all'uomo, quasi del Diritto Sicolo europeadei suoi studi e delle sue relazioni, l'esistenza di un vasto piano cospirativo con la partecipazione di militari e di alti funzionari. I sospetti non risparmiarono neppure l'avvocato fiscale della Gran Corte ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] diritti e privilegi che la corte sarda aveva goduto in passato nei confronti della S. Sede e delle pur essendo uomo di grande dottrina dei regolamento suddetto.
La missione a Roma è illustrata in N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...