Alberto Vespaziani
Abstract
L’interpretazione costituzionale dipende dalla teoria della costituzione e dalla teoria dell’interpretazione. Non esiste un grado zero dell’interpretazione, le interpretazioni [...] della unità della costituzione (l’ambito della interpretazione sistematica e della totalità ermeneutica) ed infine, nell’ambito deidiritti a riconoscere un ruolo speciale alle corti. Esse – almeno le cortidello Stato, s’intende – sono ...
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Brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
Roberto Pardolesi
La messa a punto e il perfezionamento delle tecniche per la manipolazione della materia vivente, sviluppatesi molto rapidamente negli [...] diritto riguardante i beni immateriali, anche relativamente alla materia vivente si sta procedendo nel senso dell'ampliamento della protezione, da un lato estendendo la durata temporale deiCorte Brevetti Europeo si è dell'uomo, degli animali o delle ...
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Giovanni Pino
Abstract
La trattazione ha ad oggetto la previsione delle prestazioni indispensabili da garantire in caso di sciopero nei servizi pubblici essenziali, che la legge 146 del 1990 e successive [...] diritti che ricomprende sia quelli inviolabili dell’uomo (la vita, la libertà, la salute), sia i cd. dirittidella limitazione dell’esercizio e godimento deidiritti Unione europea, , E., La Corte costituzionale e il diritto sindacale, in Giustizia ...
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Le nuove frontiere delle intercettazioni telefoniche
Antonio Balsamo
Il dibattito giurisprudenziale sulle intercettazioni, per lungo tempo ristretto entro i confini delle garanzie formali previste dalla [...] della preminenza del diritto.
Si tratta di una decisione che si pone in continuità con due recenti pronunce (C. eur. dir. uomo, 11.6.2013, D’Auria e Balsamo c. Italia, e C. eur. dir. uomo, 30.4.2013, Cariello e altri c. Italia) nelle quali la Corte ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] dell'Arcadia. Vicino al F. fu soprattutto il marchese U. Landi, uomo colto e innamorato della uno strepitoso successo e risonanza europea, non meno di Ippolito ed dirittidell' cortedei Farnesi, Parma 1909, passim; C. Calcaterra, Il traduttore della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] canale di trasmissione degli studi umanistici, come affermazione del dirittodell’uomo a una libertà priva condizionamenti religiosi. Nascono la Biblioteca Vaticana con Pio II, ma anche le biblioteche dei re, come quella celeberrima del re d’Ungheria ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] dell'umanità e la presente felicità dell'uomo e delle nazioni, nella quale l'abate Andrea Tosi, esule dalla Repubblica di Venezia per avervi difeso la legittimità deidellacortedirittidella P. Nurra, La coalizione europea contro la Repubblica di ...
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Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto del lavoratore a godere di ferie annuali retribuite in misura non inferiore a quattro settimane annuali. La disciplina appare più complessa [...] o interruzione del rapporto di lavoro.
Un dirittodella modernità
Il diritto alle ferie è una conquista dell’uomo moderno che, sulla scorta dell’esperienza propria della nobiltà europea del settecento (“la villeggiatura”), aspira al riconoscimento ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] europea del testo guazziano va motivata nella straordinaria ricettività che l'opera dimostra, capace di nutrirsi dei più diffusi luoghi comuni della dominante era quello di un'autorappresentazione dell'uomo di corte che costruisce la propria immagine ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] delle leggi di natura, ma anche quello dell'uomo, dei "sensi" e delle "facoltà dell'animo", nel campo dell'aritmetica e della ponesse mano all'edizione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Biblioteca antica, H.III.6-8; H.IV.26; J.A.VI. ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...