DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] D. tra i ribelli cremonesi, condannati il 10 maggio 1311 da Enrico diLussemburgo perché avevano indotto i loro concittadini ad insorgere contro di lui, e ai quali si fa riferimento nella sentenza di morte emessa, il 20 giugno 1311, dal re dei Romani ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] già a Rimini, se assisté al passaggio di Sigismondo diLussemburgo che, reduce dall'incoronazione imperiale celebrata 1749, p. 211; A. Battaglini, Della corte letter. di Sigismondo Pandolfo Malatesta, in Basinii Parmensis Poetae Opera praestantiora ...
Leggi Tutto
ENDRIGHETTO di Bongaio (Hendrigetus, Hendreghettus de Bongai oppure de Mongai, Hendriget de Bongayo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Federico, nacque agli inizi del sec. XIV, ignoriamo esattamente quando, [...] all'opera di prestigiosi milites provenienti dall'ambiente dicorte, anche all'attività intermediaria di membri eminenti delle ", scrive Guglielmo Cortusi) e si accordò con Carlo diLussemburgo, aderente alla lega antiscaligera, giunto a Belluno dal ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] Alberto d'Austria (Reg. Imp.,XI, n. 7199). Sigismondo diLussemburgo lo nominò suo consigliere. Accompagnò il re durante la sua discesa 1973, p. 255 (per Bartolomeo); G. Dalla Corte, Dell'istorie della città di Verona, II,Venezia 1744, pp. 336-39;[A ...
Leggi Tutto
BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] il 18 dic. 1574 ambasciatore presso Filippo II, alla cui corte rimase dall'autunno del 1575 alla fine del 1578.
È rimasto del B. a favore del duca Francesco diLussemburgo, venuto a Roma per un tentativo di conciliazione fra Enrico IV e Sisto V; ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori), Niccolò
Giuliano Catoni
Figlio del banchiere senese Bonifazio e banchiere egli stesso, più che all'attività commerciale il suo nome è legato alla storia politica e, in particolare, [...] "Società dei figli di Bonsignore" nel 1298, divenne uno dei più accesi sostenitori di Enrico VII diLussemburgo. Alla discesa del re elevato raggiunto alla corte del re dette al B. ampie possibilità di tramare per il passaggio di Siena al campo ...
Leggi Tutto
BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] .
Nel 1412 il B. si recò alla corte imperiale di Buda: la missione, intrapresa insieme con un cividalese, Niccolò de Portis, si doveva collegare sicuramente alla discesa in Italia dell'imperatore Sigismondo diLussemburgo e all'elezione a patriarca ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] in Italia di Carlo IV diLussemburgo.
Mentre nel 1347 il ceto politicamente ed economicamente egemone di Pisa si era sua morte. La famiglia comunque rimase a Milano, presso la corte viscontea, accanto ai Dell'Agnello. I Della Rocca potranno rientrare ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] e a Bruxelles, prima di stabilirsi definitivamente nel Lussemburgo. Scriveva libri di tecnica militare (Nouveau systèmede difesa, da parte dell'Alta Cortedi giustizia di Tours, del B., che aveva chiesto di essere esentato dai suoi privilegi e ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] riprese in seguito alla discesa in Italia di Enrico VII diLussemburgo, con il quale Federico d'Aragona aveva di Modica e Francesco Ventimiglia, il re lo chiamò a corte come capo della famiglia per tentare una mediazione. L'aperta ribellione di ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
euromagistrato
s. m. Magistrato europeo. ◆ Nel mirino degli euromagistrati ci saranno tutti i crimini di carattere finanziario commessi ai danni del bilancio comunitario, sui quali indagano attualmente gli agenti dell’Olaf, la «guardia di...