L'uso del cognome materno
Geremia Casaburi
L’obbligatoria e automatica assegnazione ai figli nati nel matrimonio del solo cognome paterno, uno degli ultimi ‘‘privilegi’’ maschili, è entrata in crisi; [...]
L’attribuzione del cognome ha destato l’interesse anche della giurisprudenza della Corte del Lussemburgo, pur sotto il peculiare profilo della tutela della libertà di circolazione e stabilimento nel territorio dell’Unione. In tale prospettiva si è ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] i grandi elettori tedeschi incoronarono re di Germania Enrico VII diLussemburgo, che dichiarò di voler scendere in Italia per Brescia si ribellò; pertanto il re, l'esercito e la corte si trasferirono davanti alle mura della città, ove il 13 luglio ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (v. vol. VII, p. 974)
H. Cüppers
Ampi resti di un insediamento indigeno, esteso su una superficie che varia dai 500 agli 800 m2, sono stati osservati in una [...] della fondazione di Costantinopoli e del trasferimento della corte imperiale, T. rimase residenza dei figli di Costantino, fu realizzata soltanto nel 1343 sotto l'arcivescovo Baldovino diLussemburgo.
Templi e aree templari. - Santuario dell'Altbach ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] di Bar (ducato dal 1354) e i tre vescovati di Metz, Toul e Verdun. Poiché alla morte dell'imperatore Carlo IV diLussemburgo dominata dai gusti cosmopoliti della corte ducale, che fece successivamente ricorso a pittori di diversa origine. Sotto il ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] 9 e il 16 sett. 1433) di Sigismondo diLussemburgo, reduce dall’incoronazione romana a opera di papa Eugenio IV, il M. non tappa a Napoli, dove si trovava il Panormita, e frequentò la cortedi Alfonso V d’Aragona, dal quale, nel 1445, ricevette un ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] a conseguire il patrocinio presso la Cortedi cassazione.
Eletto consigliere comunale di Modena nel luglio 1914, insieme con europei, svoltosi a Lussemburgo.
Negli ultimi anni, trasferitosi a Parigi, dove diresse la casa editrice di proprietà dell'ex ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] maggio 1343 presso la cortedi Nolfo e Galasso da Montefeltro, sancì l'irreversibile declino di Ferrantino che, confinato a d'Angiò, che inviò all'Albornoz e a Carlo IV diLussemburgo, giunto in Italia per essere incoronato imperatore, il gran ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] Cangrande, con un Pietro Della Scala e con altri uomini dicorte. Nel 1297 il D. figura ancora sotto la tutela pp. 247-52, 254, 257-61; Id., I vicariati imperiali perpetui di Enrico VII diLussemburgo, ibid., CIV(1944-45), p. 170; G. Silvestri, La ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] al 1311, anno in cui l’imperatore Enrico VII diLussemburgo assegnò in feudo imperiale diretto, scorporato dalla contea di Reggio e col diritto di merum et mixtum imperium, le cortidi Quarantoli e San Possidonio a Francesco Pico, suo sostenitore ...
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TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato. – Terzogenito di Giovanni II Paleologo e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, nacque [...] affacciava in Italia il re dei romani Sigismondo diLussemburgo. Questi già il 12 gennaio 1413 aveva cerimoniale come linguaggio politico nelle cortidi Savoia, Acaia, Saluzzo e Monferrato, in L’affermarsi della corte sabauda. Dinastie, poteri, ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
euromagistrato
s. m. Magistrato europeo. ◆ Nel mirino degli euromagistrati ci saranno tutti i crimini di carattere finanziario commessi ai danni del bilancio comunitario, sui quali indagano attualmente gli agenti dell’Olaf, la «guardia di...