L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] costruzione dicomuni case di abitazione. D'altra parte, siamo nel secolo didi smistamento di tessuti stranieri, Venezia assurse allora a uno tra i maggiori centri europeidelladello stato, ma han ceduto tutti e quattro: religione, giustizia ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] patriziato veneziano e la fine della Serenissima, in AA.VV., L'Europa dellecorti alla fine dell'Antico Regime, Roma 1991, p Pietro Longhi, catalogo della mostra di Venezia, Milano 1993, pp. 108 s. (nr. 53), 229; A.S.V., Avogaria diComun, reg. 190, ...
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COMUNICAZIONIDI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi dicomunicazionedi massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] similarità di fondo della tecnologia che sta alla base delle attività legate ai mezzi dicomunicazionedi massa.
3. Il processo dellacomunicazionedi massa e i concetti collegati
La comunicazionedi massa
Con l'espressione 'comunicazionedi massa ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] fiscale e militare di più ampio respiro. Questa evoluzione, comune alle maggiori amministrazioni statali europee, per Venezia avvenne senza sostanziali cambiamenti istituzionali, sulla scorta dell'esperienza maturata nel governo dello "stato da mar ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] di fuori della normativa esistente, la perdita di valore della formazione comune dei giovani nella scuola della cancelleria e la diffusione della pratica di Gaetano Cozzi, Repubblica di Venezia e Stati italiani. Politica e giustizia dal secolo XVI al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] con Liutprando a una comune atmosfera culturale, che è poi quella dellacorte sassone, intorno a Brunone, arcivescovo di Colonia e fratello di Ottone I, ci fa intendere la necessità di guardare a Liutprando al di fuori di facili schemi classificatori ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comunedi [...] dellagiustizia, dell'economia e della potenza militare. Atto a ciò conseguente fu la fondazione nel 1224 dell'Università di alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969, p. 70, n. 132; A. Lipinsky, L'arte orafa alla cortedi Federico II di ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] un primo nucleo di sei Stati), a modificare le aliquote dell'IVA in direzione diversa da quella indicata dalla ComunitàEuropea. E questo e giustizia tributaria, in "Rassegna tributaria", 1990, n. 1, pp. 173-210.
La Rosa, S., Costituzione, Corte ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di governo e il suo senso dellagiustizia, B. avrebbe potuto essere un esemplare reggitore dello Stato delladellecomunitàdi Romagna, per esser informato sulle loro necessità), a discapito, inevitabilmente, dell'autorità degli organi dicorto", ...
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Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] comunità montane, decretandone di fatto la fine. Tuttavia, essendo intervenuta una sentenza di annullamento dellaCorte costituzionale nel 2012, con il decreto della dei fondi europei adottate dal Dipartimento per le Politiche di sviluppo diretto ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...