CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] 1521, in M. Sanuto, XXX, col. 2 16).
Nei primi mesi della sua missione i contatti con dotti grecisti e latinisti, con i rappresentanti della diplomazia europea, la stessa vita dicorte con i suntuosi banchetti, i tornei, le cacce, le joyeuses entrées ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di quanti miravano all'unionedi Roma allo Stato italiano. Il C., che, per non separarsi dal partito, ha rifiutato il portafoglio dellaGiustizia e imperialismo, in L'Africa nella coscienza europea e l'imperialismo italiano, Napoli 1973, pp ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] iscrizione fra i paggi dicorte del principe di Carignano, e ciò delle famose lezioni del Guizot sulla civiltà europea, ed opere di B. Constant, della Stael, di alla Giustizia, Paleocapa diunione nazionale in, favore della proposta per un prestito di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] digiustizia, e il secondo agli esempi di carità, di mansuetudine e di umiltà del fondatore.
Parole di lealismo dinastico e di adesione al quadro politico-religioso dell'antico regime che cadevano nel pieno della politica giurisdizionalistica europea ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di Così gl'interi giorni… (1862), il poemetto La Giustizia e la Pietà (1882). Gli altri videro luce lo stesso anno della Isabella Teotochi Albrizzi e si riaccese dell'antica passione. Isabella ne accettò la corte, ma ne frenò gli slanci in ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Giovanni Francesco, Orazio, fu il maggior artefice della fortuna romana degli Albani. Egli, come segretario diGiustizia e quindi come residente presso la cortedi Roma del duca Francesco Maria II Della Rovere, si era reso assai utile al papa nelle ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] negoziatori nelle faccende di stato, fermi oppositori alla cortedi Roma, e dell'Istituto storico italiano, e di varie commissioni: sempre portando nel suo operato il rigido sentimento digiustizia, il calore di convinzioni, la rettitudine e lealtà di ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Italia nel febbraio 1895, avendo ricevuto un mandato di comparizione, per contestare l'incompetenza dell'autorità giudiziaria a giudicarlo, avendo la Camera avocato a sé l'esame della questione. La Cortedi cassazione, alla quale il G. si era rivolto ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] dell'amministrazione dellagiustizia, della divisione dei poteri e del reclutamento dei funzionari - ed era inevitabile fosse così - le costituzioni anticiparono i tempi, perché tentavano di alla solidarietà dei principi europei, ma non ottenne la ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] dell'arresto di Giulio Einaudi, editore della rivista del padre, nell'ambito della repressione del nucleo clandestino torinese diGiustizia 1954), i cui utili furono devoluti al Movimento federalista europeo, di cui l'E. era stato fra i promotori in ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...