GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] ha riconosciuto che codeste magistrature fanno parte della magistratura ordinaria. Più recentemente, in modo analogo, sono state ordinate le Cortidiassise (r. decr. 23 marzo 1931, n. 249). In tal modo va integrandosi la sfera d'attività della ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] più dice la legge speciale per gli assessori alla Corte d'assise, mentre altre leggi speciali comminano esclusioni per alte pene della pena accessoria. In caso di concorso di reato e quindi di aumento di pena la interdizione temporanea dai pubblici ...
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RICORSO (XXIX, p. 275)
Ottorino Vannini
Diritto processuale penale (p. 277). - Il ricorso, in materia penale, va considerato sotto due distinti punti di vista: come ricorso in cassazione contro le sentenze [...] dell'assise) o pronunciate in grado di appello, nei casi ammessi dalla legge, tenuto presente che a tale ricorso ordinario sono sottratte le sentenze dei giudici speciali. Possono ricorrere per cassazione: il procuratore generale presso la Cortedí ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] del re e prospettò un concilio nazionale. Una nuova assise del clero promossa dal re si riunì nell'ottobre 1681 seconda metà del XVII secolo, in La cortedi Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G.V. Signorotto - M.A. ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] su cui lavorare aveva impartito un ordine ai giustizieri di cercare anziani che conoscessero le Assise e le consuetudini del tempo del suo avo Ruggero e di suo cugino Guglielmo II e di mandarli a corte per prendere nota delle loro reminiscenze (Acta ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] organi giudiziari, avvocatura e notariato (art. 72, lett. l).
Alcune di queste Costituzioni prevedono esplicitamente la partecipazione di giudici popolari all'attività delle Corti d'assise, o con formule più generiche, rinviando in ogni caso alla ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] queste posizioni: nel 1869, il primo presidente della Cortedi cassazione di Firenze, Paolo Onorato Vigliani segnalava in una lettera e alle ragioni del dialogo con la modernità (l’assise visse alcune sedute molto polemiche). I vescovi italiani erano ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] primavera G. dovette risiedere presso la cortedi Giovanna II, all'epoca di stanza ad Aversa, dove si era sostanziale la portata delle costituzioni diAssisi, concedendo di nuovo ai frati minori la possibilità di possedere e gestire beni immobili ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] circoscrizioni giudiziarie (dando vita, per esempio, a corti d’assise distrettuali).
E ancora. Il processo accusatorio – con oggetto dell’impugnazione, e, in ultima istanza, in Cortedi Cassazione, che ha però competenza limitata alla corretta ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] al carcere: reminiscenza dei Tribunali straordinari napoleonici istituiti in sostituzione della Corte d'assise. I due progetti furono presentati al Congresso dei ministri, cui partecipava, la giunta di cui il C. era membro e che iniziò le sedute il ...
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assise
assiṡe s. f. pl. [dal fr. ant. assise, che è dal lat. mediev. assisa -ae o assisae -arum, der. di assidēre «sedere» (cfr. l’ital. seduta); corte d’assise è dal fr. cour d’assises]. – 1. Nel medioevo, grande assemblea, e spec. assemblea...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...