SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] provoca un malizioso epigramma di Goethe. Tutto il tumulto vario di idee, in cui si agitò ed esaltò per anni la "cortedi poeti" convenuta a il fatto che in alcuni cantoni vi sono le corti d'assise, in molti altri, no. Così pure multiformi sono ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] particolare, cioè la corte d'assise, che comprende due elementi: la giuria, che si pronuncia sui fatti, e la corte, composta di magistrati, che applica la pena. La sezione penale (chambre criminelle) della cortedi cassazione può cassare le ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] , mentre quella per i crimini, e per i delitti politici e di stampa, è riservata alle Corti d'assise, composte d'un consigliere diCorte d'appello, di due giudici assessori e di 12 giurati. A differenza del sistema francese, l'apprezzamento delle ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] iugoslavo contro l'Ungheria; b) uno giudiziario alle Assisedi Aix-en-Provence, dove nel febbraio 1936 venivano i punti di diritto, l'istanza di revisione alla cortedi cassazione, e per la pena o per le misure di sicurezza alla corte d'appello ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] , delitti, contravvenzioni; queste ultime sono riunite particolarmente nella legge XLI del 1879). La giurisdizione delle cortidiassise per delitti di stampa e delitti capitali (legge XXII del 1897) è stata attualmente sospesa dal governo in virtù ...
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È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] normale l'opposizione, ovvero la purgazione se si tratti di sentenza dicorte d'assise con un dato limite di pena; al di là di questi rimedî resta integro il diritto di ricorrere per cassazione.
La purgazione della contumacia è consentita avverso ...
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Diritto. - Fatto giuridico è qualsiasi avvenimento che abbia per effetto il sorgere, l'estinguersi o il modificarsi d'un rapporto giuridico. L'avvenimento può essere un fatto naturale (per es., la nascita [...] procedura penale, ciò si è attuato fino a poco fa nei processi davanti alle corti d'assise nelle quali i giurati erano chiamati a rispondere nelle sole questioni di fatto, lasciandosi al collegio la decisione in diritto. La distinzione tra motivi ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] V, che lo concesse, sperando in tal modo di incrementare le proprie amicizie alla corte austriaca. Nel gennaio 1443 Enea Silvio si trasferì a Wiener Neustadt. L'abbandono dell'assise basileese e dell'antipapa da essa eletto non comportò per Enea ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] Mancini. Già laureato nel 1846, si dedicò all'avvocatura nello studio di G. Marini Serra e all'insegnamento privato del diritto penale, aprendo nelle eccessive attribuzioni del presidente della Corte d'assise nel dibattimento delle cause davanti ai ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] degli articoli 29, 30 e 31 del cod. di proc. pen. appartiene al tribunale la cognizione di tutti i reati che non siano di competenza dei pretori, o delle cortidiassise o di magistratura speciale. Appartiene perciò al tribunale la cognizione, in ...
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assise
assiṡe s. f. pl. [dal fr. ant. assise, che è dal lat. mediev. assisa -ae o assisae -arum, der. di assidēre «sedere» (cfr. l’ital. seduta); corte d’assise è dal fr. cour d’assises]. – 1. Nel medioevo, grande assemblea, e spec. assemblea...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...