Atto d'accusa (V, p. 294). - La nuova legislazione processuale penale ha completamente abolito l'atto d'accusa previsto e regolato dal codice di procedura penale del 1865 e da quello del 1913.
Secondo [...] . Il codice del 1913 ha perciò soppresso l'atto d'accusa nel caso d'istruzione formale per reati di competenza della Corte d'assise, mentre invece lo ha previsto per casi d'istruzione sommaria compiuta dal procuratore generale, quando questi si fosse ...
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GIUDIZIARIO È la circoscrizione giudiziaria sede della Corte d'appello. Dopo l'unificazione della Cortedi cassazione (1923) e, quindi, dopo l'abolizione delle relative circoscrizioni di cassazione regionale, [...] a sua volta in più mandamenti (sedi di pretura). Una circoscrizione intermedia è poi il circolo, sede della Corte d'assise; benché questa magistratura debba considerarsi una sezione speciale della Corte d'appello, pure nel distretto possono esservi ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] V, che lo concesse, sperando in tal modo di incrementare le proprie amicizie alla corte austriaca. Nel gennaio 1443 Enea Silvio si trasferì a Wiener Neustadt. L'abbandono dell'assise basileese e dell'antipapa da essa eletto non comportò per Enea ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] 42, 28 maggio 1971, registro generale n. 65/1970, b.10). Dopo la sentenza del 7 aprile 1976, con cui la Corte d'assisedi appello confermò la sentenza riducendo le pene a tutti gli imputati, il caso fu definitivamente archiviato il 2 dicembre 1977 ...
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Indagini preliminari. Intercettazioni telefoniche
Alberto Cisterna
Indagini preliminariIntercettazioni telefoniche
L’erosione delle problematiche connesse alla localizzazione extra moenia delle attività [...] massima.
10 Per l’utilizzabilità delle trascrizioni di intercettazioni ai fini della contestazione delle dichiarazioni «rese» in dibattimento, cfr. Cass., sez. II, 14.11.1997, n. 6216.
11 Per un’applicazione, Corteassise d’appello Perugia, 13.2.2003 ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] attribuiva al solo monarca e alle sue corti la giurisdizione su alcuni crimini, sottraendola agli ordinamenti particolari. Riallacciandosi, dunque, a una consolidata tradizione e ampliando rispetto alle Assisedi Ariano la riserva penale del monarca ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] 1887, quando il Partito operaio milanese fu processato come "associazione di malfattori", il M. assunse la difesa di A. Botteri e di G. Croce, mentre Turati, per la prima volta in corte d'assise, difese A. Casati ed E. Brando. L'amicizia con Turati ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] Ultra in Avellino nel 1866 e, due anni dopo, presidente della 2ª Corte d'assise straordinaria del circolo di Napoli. Nel 1871 venne di nuovo trasferito dall'esecutivo all'ufficio di pubblico ministero e fu prima, nel luglio, procuratore generale alla ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] Mancini. Già laureato nel 1846, si dedicò all'avvocatura nello studio di G. Marini Serra e all'insegnamento privato del diritto penale, aprendo nelle eccessive attribuzioni del presidente della Corte d'assise nel dibattimento delle cause davanti ai ...
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Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] nella gravità della pena irrogabile o ancora nella condizione personale dell’imputato. Si ripartisce tra la corte d’assise per i reati puniti più gravemente o di maggiore allarme sociale (art. 6 c.p.p.), il tribunale dei minori, per i reati commessi ...
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assise
assiṡe s. f. pl. [dal fr. ant. assise, che è dal lat. mediev. assisa -ae o assisae -arum, der. di assidēre «sedere» (cfr. l’ital. seduta); corte d’assise è dal fr. cour d’assises]. – 1. Nel medioevo, grande assemblea, e spec. assemblea...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...