GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] corti generali" cortidi grandi, prelati e nobili. Peraltro, "essendo allora i parlamenti didi legislazione, "ma forse ancora gli editti i capitolari le assisedi altre nazioni giacevansi incognite e negli archivi sepolte, e da per tutto viveasi di ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] assise: da una lettera dei legati al Farnese sappiamo che in settembre si trovava a Padova col Pole e il vescovo di del Concilio di Trento, Roma 1656, p. 674; L. Corte, Il tripartito simbolo di divotione alla Ser.ma et Potentissima Rep. di Venetia..., ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] Come quella di numerosi altri vescovi italiani, la sua partecipazione ai lavori dell'assise ecumenica fu V, a cura di L. Serrano, III, Madrid 1914, pp. 401, 404; L. Beltrami, La Roma di Gregorio XIII negli "Avvisi" alla corte sabauda, Milano 1917, ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] lettera confidenziale di qualche tempo dopo, in cui Massimiliano lo pregava di procurargli un leopardo, da esibire a corte.
Nei aveva apertamente sconfessato le assisedi Pisa e Milano.
All'inizio dell'estate le condizioni di salute del F. subirono ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] da richiederne il consiglio negli affari più delicati. In corte il G. si occupò della corrispondenza straniera e in latino risiedette fino alla chiusura dell'assise, il 4 dic. 1563. A Trento, anche in virtù di precise istruzioni di Cosimo, il G. fu ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] dimestichezza con la corte papale assurse di fatto a interlocutore privilegiato di Filippo Maria Visconti e di Eugenio IV. missione in Inghilterra e vari Sermones pronunciati presso l'assise sinodale; di questi - secondo quanto segnalato da E. Garin ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] il palazzo di S. Luca, sul Canal Grande, allo Stato, che vi insediò la direzione delle Poste, il Demanio e, dall'Unità, la corte d' anche nell'assise provinciale, rappresentante di quel distretto (1889). Eletto al Consiglio comunale di Venezia nelle ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] gli consentì di svolgere un ruolo non irrilevante nelle assise tridentine. di acquistare la fiducia di un sovrano "difficile", per lo meno di imbastire una rete di contatti con personaggi influenti della corte medicea che gli avrebbero consentito di ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] "crisi" della monarchia spagnola, gli consentì di acquisire la fiducia della corte madrilena. Al visitatore dedicò nel 1630 il , il Senato di Catania lo nominava suo procuratore in Parlamento, e, su proposta della suprema assise siciliana, don ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] presso il sovrano e tramite informazioni del vicecancelliere dicorte Wolfgang Schranz e dei gesuiti, il M. poté esclusione della questione religiosa, separazione di nobiltà e borghesia), ma l'assise terminò senza nuove concessioni ai protestanti ...
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assise
assiṡe s. f. pl. [dal fr. ant. assise, che è dal lat. mediev. assisa -ae o assisae -arum, der. di assidēre «sedere» (cfr. l’ital. seduta); corte d’assise è dal fr. cour d’assises]. – 1. Nel medioevo, grande assemblea, e spec. assemblea...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...