. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] un tribunale civile e penale, uno dei cui giudici è incaricato di esercitare le funzioni di pretore, una Corte d'assise (altra Corte è stata creata in Harar) e una Corte d'appello che ha giurisdizione su tutta l'Africa Orientale Italiana.
Diritto ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico, nato a Tagliacozzo (L'Aquila) il 5 gennaio 1890. Iniziò la sua attività nel 1908 come redattore dell'Avanti!, dove rimase due anni. Divenne poi corrispondente da Roma di varî [...] per "collaborazione con i Tedeschi". Annullata la sentenza della Corte d'Assise straordinaria di Milano, fu, da quella di Brescia, condannato per gli stessi motivi a trenta anni di reclusione, condanna poi estinta per amnistia.
Sull'ultimo periodo ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] trascinarsi delle trattative matrimoniali fra le cortidi Bisanzio e franca, un'implicita gravità di sostanza, che neutralizzava le ampie ma il carattere diassise solenni di tutte le Chiese dell'Occidente cristiano, al di sopra delle divisioni ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] sue intenzioni, alla partecipazione di tutti i vescovi dell'Impero. L'assisedi duecentoventi/duecentocinquanta vescovi, subito l'oltraggio di vedere eletto e consacrato il suo successore, in seguito a pressioni della cortedi Costantinopoli e del ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] V, che lo concesse, sperando in tal modo di incrementare le proprie amicizie alla corte austriaca. Nel gennaio 1443 Enea Silvio si trasferì a Wiener Neustadt. L'abbandono dell'assise basileese e dell'antipapa da essa eletto non comportò per Enea ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] tuttavia, considerò deleteria per l'autorità dell'assise conciliare e della Chiesa la messa in 362). Alla metà del 1567 fu ridimensionato l'organico della Corte col licenziamento di centocinquanta persone e si ridusse la spesa sulle regalie; i ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] penale, sull'ammissione delle associazioni di interesse pubblico professionale, per i reati che direttamente concernono le loro istituzioni, sulla pubblicità dei dibattimenti, sulla costituzione del collegio in corte d'assise e su vari aspetti della ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] a una "formula semplicissima: essere forti". Al termine dell'assise da cui fu fondata l'Associazione nazionalista italiana il F. Bottai, Rossoni e Acerbo, unico presente, dall'Alta Cortedi giustizia per il suo passato fascista e condannato all' ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] » (Alla cortedi re Craxi, in La Stampa, 4 aprile 1987). La scenografia di quel congresso amplificò era diviso in tre dopo diversi lustri di unanimismo, aveva votato la mozione Spini, promosse un'assise aperta. Craxi si dimise da segretario l ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] si era mostrato "più italiano che fascista". La corte d'assise lo condannò a cinque anni di reclusione, interamente condonati. Il reato di attività squadristica era caduto per amnistia; il reato di insurrezione contro lo Stato fu l'unico riconosciuto ...
Leggi Tutto
assise
assiṡe s. f. pl. [dal fr. ant. assise, che è dal lat. mediev. assisa -ae o assisae -arum, der. di assidēre «sedere» (cfr. l’ital. seduta); corte d’assise è dal fr. cour d’assises]. – 1. Nel medioevo, grande assemblea, e spec. assemblea...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...