CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] forense. Nell'aprile 1869 difese il direttore del giornale bolognese l'Amico del popolo accusato di aver pubblicato articoli sovversivi. La Cortediassisedi Bologna accolse le ragioni del C. e assolse il giornalista. Nel maggio una nuova elezione ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] opera.
Come avvocato, insieme con F. Crispi, fece parte del collegio di difesa nel processo che si svolse alla Cortediassisedi Roma per i fatti di piazza Sciarra susseguenti all'esecuzione di G. Oberdan, avvenuta a Trieste nel 1882.
In seguito all ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] 42, 28 maggio 1971, registro generale n. 65/1970, b.10). Dopo la sentenza del 7 aprile 1976, con cui la Corte d'assisedi appello confermò la sentenza riducendo le pene a tutti gli imputati, il caso fu definitivamente archiviato il 2 dicembre 1977 ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] 1887, quando il Partito operaio milanese fu processato come "associazione di malfattori", il M. assunse la difesa di A. Botteri e di G. Croce, mentre Turati, per la prima volta in corte d'assise, difese A. Casati ed E. Brando. L'amicizia con Turati ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] Ultra in Avellino nel 1866 e, due anni dopo, presidente della 2ª Corte d'assise straordinaria del circolo di Napoli. Nel 1871 venne di nuovo trasferito dall'esecutivo all'ufficio di pubblico ministero e fu prima, nel luglio, procuratore generale alla ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] Mancini. Già laureato nel 1846, si dedicò all'avvocatura nello studio di G. Marini Serra e all'insegnamento privato del diritto penale, aprendo nelle eccessive attribuzioni del presidente della Corte d'assise nel dibattimento delle cause davanti ai ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] del re e prospettò un concilio nazionale. Una nuova assise del clero promossa dal re si riunì nell'ottobre 1681 seconda metà del XVII secolo, in La cortedi Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G.V. Signorotto - M.A. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] primavera G. dovette risiedere presso la cortedi Giovanna II, all'epoca di stanza ad Aversa, dove si era sostanziale la portata delle costituzioni diAssisi, concedendo di nuovo ai frati minori la possibilità di possedere e gestire beni immobili ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] , n. 2641). Nel marzo 1874, durante la discussione per la riforma della composizione delle cortidiassise, si oppose decisamente e con successo al tentativo di abolire le giurie popolari.
In primo piano restava però la Questione romana (cui dedicava ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] al carcere: reminiscenza dei Tribunali straordinari napoleonici istituiti in sostituzione della Corte d'assise. I due progetti furono presentati al Congresso dei ministri, cui partecipava, la giunta di cui il C. era membro e che iniziò le sedute il ...
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assise
assiṡe s. f. pl. [dal fr. ant. assise, che è dal lat. mediev. assisa -ae o assisae -arum, der. di assidēre «sedere» (cfr. l’ital. seduta); corte d’assise è dal fr. cour d’assises]. – 1. Nel medioevo, grande assemblea, e spec. assemblea...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...