OLIVETTI, Angelo Oliviero
Nunzio Dell'Erba
OLIVETTI, Angelo Oliviero. – Nacque a Ravenna il 21 giugno 1874 da Emilio e da Amalia Padovani, ambedue di agiate condizioni economiche.
Il padre intraprese [...] da mandato di cattura, fu condannato in contumacia dalla cortediassisedi Firenze a tre anni e tre mesi di carcere per lo a un regime «dispotico e personale» per l’autoritarismo di Lenin e l’inconsistenza politica del gruppo bolscevico (Il mito ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] opera.
Come avvocato, insieme con F. Crispi, fece parte del collegio di difesa nel processo che si svolse alla Cortediassisedi Roma per i fatti di piazza Sciarra susseguenti all'esecuzione di G. Oberdan, avvenuta a Trieste nel 1882.
In seguito all ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] rifugio all’estero per sottrarsi alla condanna a tre anni di reclusione emanata con sentenza della Cortediassisedi Como del 5 agosto 1873 (Archivio di Stato di Como, Corte d’Assisedi Como, Registri generali, 1873, n. 341). Da quel momento si ...
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MUSSI, Giovanni
Giovanna Tosatti
– Nacque a Pontoglio (Brescia) il 13 febbraio 1835 da Francesco e da Barbara Donati.
Compì i primi due anni degli studi di giurisprudenza a Pavia nel 1853-55, poi, per [...] le elezioni. Tuttavia la sua gestione viene ricordata soprattutto per la pesante ingerenza nel processo tenuto presso la cortediassisedi Venezia nel 1885 contro il movimento de «La Boje», cui avevano dato vita i braccianti mantovani.
Depretis ...
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BENTINI, Genuzio
Francesco M. Biscione
Nacque a Forlì il 27 giugno 1874 da Bernardo, repubblicano di ideali e canapino di mestiere, e Geltrude Gamberini. Fin da giovanissimo, conosciuto come "il Romagnolo" [...] , Napoli 1928; Ceneri d'udienza, ibid. 1929; Eccellenze, signori della Cortel, ibid. 1936; Nuove arringhe, ibid. 1939; In cortediAssise (Difese-confessioni), ibid. 1939; Folli, vindici e pirati, ibid. 1941; A. Scabelloni. Chi uccide per amore, ibid ...
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Randone, Salvo (propr. Salvatore)
Bruno Roberti
Attore teatrale e cinematografico, nato a Siracusa il 25 settembre 1906 e morto a Roma il 6 marzo 1991. Della sua arte recitativa resta l'abilità nel rendere [...] e ipocrita del politico democristiano in Le mani sulla città (1963) di Francesco Rosi (per cui aveva anche interpretato con asciuttezza il presidente della cortediAssisedi Viterbo in Salvatore Giuliano, 1962), passando per il medico antifascista ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] pag. preced.), è stato in Italia rievocato il nome delle gran corti criminali per indicare un collegio giudicante composto di soli magistrati togati in sostituzione delle cortidiassise.
Bibl.: N. Nicolini, Della procedura penale nel Regno delle due ...
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. Il vocabolo assisa s'applica nel linguaggio dell'alto Medioevo ad ogni grande assemblea, e particolarmente alle assemblee giudiziali. Così per l'Italia si possono ricordare le assise che si tenevano [...] Il testo, che oggi è conosciuto col nome diAssisedi Gerusalemme, fu formato più tardi, dopo la caduta del regno dei crociati in Palestina. In esso sono riunite più opere: un Libro delle assise della Corte dei borghesi, ossia leggi che riguardano il ...
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Assisedi Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] il primo cancelliere dal 1137 al 1141 e il secondo cappellano dicorte, molto ascoltato negli affari del Regno; v. Caspar, 1999 che il Liber ha recepito una non piccola massa diassise rogeriane non comprese nelle raccolte vaticana e cassinese, anche ...
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Assisedi Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assisedi Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] apogeo politico. A lui si deve la legge scritta più famosa di Outremer: la Assise sur la ligèce (1170 ca.), diretta a prevenire l'arbitraria confisca dei feudi senza il giudizio di una corte. Oltre ai feudatari diretti del sovrano, tutti i vassalli e ...
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assise
assiṡe s. f. pl. [dal fr. ant. assise, che è dal lat. mediev. assisa -ae o assisae -arum, der. di assidēre «sedere» (cfr. l’ital. seduta); corte d’assise è dal fr. cour d’assises]. – 1. Nel medioevo, grande assemblea, e spec. assemblea...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...