NATALE, Michele Arcangelo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Casapulla (oggi in provincia di Caserta) il 23 agosto 1751 da Alessandro Michele de Natale e da Grazia Monte, appartenenti entrambi a modeste [...] fatto provare – con l’adozione di concreti provvedimenti in materia di approvvigionamento alimentare, di controllo dei prezzi e di riduzione del peso fiscale – «il vantaggio fisico della Regenerazione» (ibid.). L’appello finale a essere fedeli «alla ...
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AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] al principio del 1648, quando il duca di Guisa fece appello ai principali esponenti dell'aristocrazia del Regno l'Oñate. Intanto egli fu accolto onorevolmente a corte e lo si destinò, addirittura al seguito di don Giovanni d'Austria: prova che l' ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] Si può ritenere che non amasse particolarmente né la vita dicorte né quella dell'accampamento. Certamente tra il G. . 177). Altrettanto vana era la speranza di salvarsi con un rinnovato appello alla Repubblica di Venezia, che il Senato respinse il 9 ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] tanto da affidargli pratiche di fiducia presso la corte, nell'autunno del 1560 di quanti (in numero di sessantacinque) poteva supporre che avessero testimoniato a suo carico. Invano si appellò al Gran Consiglio di Spagna e, fallito un tentativo di ...
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VERONESE, Vittorino
Francesco Malgeri
– Nacque a Vicenza il 1° marzo 1910, da Luigi, capo tecnico in un’industria tessile, e da Dirce Muzzolon, insegnante e direttrice didattica.
Nel luglio del 1930 [...] Gabriele De Rosa e Cornelio Fabro, fu tra i firmatari di un appello per un «rinnovamento politico» e «un riesame coraggioso africano e nel 1975 venne eletto giudice aggregato della Corte costituzionale.
Ritiratosi a vita privata, trascorse gli ultimi ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] in contatto con gli ambienti della corte e strinse legami di amicizia con il potente ammiraglio Maione di Bari al quale dedicò un trattato quest'ultimo appartiene anche un piccolo trattato sul diritto d'appello che a L. è appunto indirizzato e che è ...
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ROMEI, Romeo
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) il 26 settembre 1854 da Quirino e da Maria Margherita Zanni, in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
Laureatosi [...] di tutti i circoli socialisti e della stessa Federazione, fu condannato al confino, ma venne assolto in appello della sua deposizione al processo di Venezia del 1866 è in Processo dei contadini mantovani alla Corte d’Assise di Venezia, Venezia 1886, ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] appello a consuetudini e procedure canoniche in materie quali i diritti di singole chiese su donazioni o la promozione di ad interferenze della corte ostrogota. A chiaro che E. dovette affrontare difficoltà a causa di interventi del governo goto ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] già meravigliato per essere stato ricevuto pubblicamente alla presenza di tutta la corte, "non so se per grandezza o per cerimonia ordinaria. È pure di questo anno un vibrante appello a Roma perché all'A. non fosse concesso di far cantare nella sua ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] e miste, connesse con materie di competenza dell'ufficio e giurisdizione d'appello nelle cause conosciute in prima Cesi.
Alla morte di Clemente VIII, nel 1605, il C. perse, con il suo protettore, la sua posizione nella corte pontificia: non sembra ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...