D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] o la corte, che aprendosi ai borghesi - osservava il D. - mostrava di farsi espressione autentica di una monarchia la necessità di fare appello alla carità, al nutrito contingente dei miserabili precipitati oltre ogni speranza di riscatto individuale ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] lumi sul "modo di governarmi".
All'appello il Borromeo accondiscende con un po' di sussiego, non mancando altresì di far presente al D. che il suo antecessore Biglia era solito avvisarlo "spesso delle occorrenze di quella corte. Onde - così, con ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] preceduto dall'appellativodi "Flavia"; nel rovescio una croce con il nome del re. La relativa autonomia di coniazione, propria da Astolfo. Furono concessi anche beni appartenenti alla corte ducale di Brescia e beni spettanti al Fisco regio, sino a ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] , un gruppo di eminenti cittadini convocato il 5 gennaio dalla Signoria, il M. si appellò alla concordia dei fra la corte sforzesca di Milano e casa Medici, Milano 1910, nn. 38-61 pp. XXVI-XLVII; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] e smisi di far la corte ai giovani che non venivano. Non perdevo anzi occasione di umiliarli e Dopo una richiesta di otto mesi di reclusione, in primo grado si giunse all’assoluzione con formula piena (15 febbr. 1966), ma l’appello mutò il verdetto, ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] che all'inizio del 1470 aveva fatto appello al Bessarione per sollecitarne l'intervento.
Il il ricorso a tre celebrate profezie, quella di Cirillo, di s. Brigida e del beato Amedeo.
a pregare, alla presenza della corte celeste, i misteri più riposti ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] anni prima per lavorare alla corte degli Este.
Fu proprio il nonno il primo insegnante di Savonarola, per il quale venne i precedenti reati politici e prevedeva la possibilità di fare appello contro le decisioni della Signoria. Con questo controverso ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] conte di Mordano nel giugno 1938, il G. riuscì anche a spingere Chamberlain a rivolgere un appello personale Nenni, tentò la via della traduzione del G. davanti alla corte alleata per i crimini di guerra; ma ne fu impedito con sdegno dagli Inglesi, ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] " da lui costituita. E fatto proprio anche da Zeno il giudizio della corte; anche per il poeta cesareo, I. XIII è "uomo da bene , appunto, si appellano per la soppressione di una bolla - l'Unigenitus - che, infetta di arianesimo, pelagianesimo e ...
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MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] a una corte entusiasta sono descritti composizione, regole ed ambiti di azione del futuro «tribunale imperiale» con sede a Torino, i cui ambiti di azione avrebbero dovuto riguardare essenzialmente eventuali appellidi «quelques vassaux imperiaux ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...