PLATTI, Giovanni Benedetto
Frohmut Dangel-Hofmann
PLATTI, Giovanni Benedetto. – Mancano notizie circa la famiglia d’origine e la data e il luogo di nascita di questo musicista, compositore e maestro [...] egida di altri cinque principi vescovi. Nel 1723 sposò la cantante di corte Maria Theresia Lambrucker (nata prima del 1705, deceduta nel 1752): è musicale tuttora albergata nella residenza deiconti Schönborn-Wiesentheid conserva una sessantina ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] antica, Ruota deiconti, vol. 3, c. 73; Napoli, Arch. della parrocchia di S. Maria Ognibene o dei Sette Dolori, Matrimoni Breve storia del teatro di corte e della musica a Napoli nei secoli XVII-XVIII, in Il teatro di corte del palazzo Reale di ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] serate musicali in case private, specie in quella deiconti Santantonio, frequentata dal Rossini e dalla moglie I Sirignano, Biografie e cose varie, Palermo 1873, pp. 90-107; G. La Corte-Cailler, Manoscritti di G. F. B., in Arch. stor. messinese, IX ...
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JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] possa avvalorare tale ipotesi.
Dal Registro deiconti marzo 1729 - aprile 1752 dei Milano, principi di Ardore e disponeva durante la sua attività di maestro di cappella presso la cortedei Milano a Polistena. Tra le sue opere che si conservano ...
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FASOLI (Fazzoli), Francesco
Franco Bruni
Nato nella odierna provincia di Lodi, a Zelo Buon Persico, molto probabilmente intorno al 1665, intraprese da giovane gli studi teologici. Sicuramente a questi [...] insieme con Angelo Domenico Lignani, musicista della cortedei Savoia, alla stesura dell'opera in musica mottetti vari per voci e strumenti.
Fonti e Bibl.: Torino, Archivio dei duomo, Conti di cappella, 1695-1711, f. 1; G. Sacerdote, Il teatro ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] Sarao. A Vienna l'A. rimase in qualità di violoncellista di corte, con 1260 fiorini di stipendio, fino alla sua morte, avvenuta colà collezione di quadri deiconti d'Harrach nel loro palazzo a Vienna, riproducente la festa dei "Quattro Altari", ...
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GIOTTI, Cosimo
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 15 apr. 1759. Le notizie biografiche riguardanti questo librettista e direttore teatrale attivo nei teatri della Toscana tra gli ultimi decenni [...] compositori, di trovare un impiego stabile presso la corte di Ferdinando III, spinse il G. a era cieco dall'età di diciotto anni e come cieco è nominato in un libro deiconti dell'Accademia degl'Infuocati nel 1791 (New Grove…).
Il G. morì a Firenze ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] ed ebbe unanimi consensi anche da parte dei colleghi, tra cui Carlo Conti, che esortò gli allievi del conservatorio, austriache l'anno e molti mesi di congedo. L'incarico a corte gli fece rifiutare la nomina a direttore del liceo musicale di Bologna ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] del 1789 come riferiscono molti biografi che non tennero conto della data di nascita del figlio Paolo, avvenuta a composte dal C. a Vienna e rappresentate al teatro di corte (La calamita dei cuori, dramma, giocoso, libretto di C. Goldoni, autunno ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] offrì agli ufficiali francesi di stanza a Mantova lo spunto per divertirsi dei nuovi progetti matrimoniali del duca, il quale si trovava in quel periodo Conti.
Anno per anno compose inoltre piccole cantate e serenate per feste di famiglia alla corte ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...