GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] successivamente a Versailles, ove si esibì davanti alla corte. Nel 1755, dopo essere stato a Bruxelles, ove , Lodi 1885, pp. 270-273; A. Pilot, Feste e spettacoli per l'arrivo deiconti del Nord a Venezia nel 1782, Venezia 1914, p. 76; B. Brunelli, I ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] fino al gennaio 1754, cantando spesso nelle residenze di cortedei dintorni di Parigi. Accolto con grande onore, apparve in più tardi minacciò di ripetere lo stesso scherzo a G. Conti (il Giziello), ma credendo di insultarlo meglio in privato, decise ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] deiconti Foscarini e fu allora che l'A., rintracciato dagli agenti di Carlo, allora in Spagna, che desiderava averlo come musico alla sua corte - allora in attesa della terza figlia - l'usufrutto dei suoi feudi, in cambio di un vitalizio. Da allora ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] per un pagamento di 400 lire come secondo bassista nella orchestra di corte per musica da camera.
Ignazio, morto a Torino nel 1784, è Le uniche notizie pervenute sono quelle degli elenchi orchestrali deiconti dell'Archivio di Stato di Torino. Per i ...
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CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] Collegio, qualmente essendo stati eletti a reveder li conti e l'amministrazione del Camerlengo del rev. Steccata nel sec. XVI, Parma 1916, pp. 27-33; A. Bertolotti, Musici alla cortedei Gonzaga di Mantova dal sec. XV al XVIII, Milano s. d., pp. 93 s ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] anno risale anche il suo primo matrimonio, con Veronica deiconti da Correggio di Parma, dalla quale ebbe un'unica comunque nuovamente presso il duca d'Este, che lo inviò alla corte di Spagna, latore delle condoglianze per la morte della regina. In ...
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DEMACHI (Demacchi), Giuseppe
Sergio Martinotti
Incerte e lacunose sono le notizie sulla fase iniziale dell'attività del D., compositore peraltro abbastanza noto in Europa per aver pubblicato numerose [...] presenza del D. come strumentista alla cappella di corte, cosicché questa mansione, inesatta anche cronologicamente, Santiago de Compostella in Spagna, da registri dell'archivio deiconti Sannazzaro di Casale Monferrato risulta che al D. furono ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia deiconti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] (prima a Monza e poi a Stupinigi), e Pollini diventò il pianista di corte della regina. Qualche anno dopo, nel 1892, Umberto I lo nominò cavaliere dei Ss. Maurizio e Lazzaro, consegnandogli personalmente le insegne.
Nell’ottobre del 1889 riassunse ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] restò meravigliato" (A. Warburg, p. 125).
Sappiamo anche dal libro deiconti di E. de' Cavalieri che in quell'occasione la C. percepiva di Geremia, scritte dal Cavalieri nel 1599 per la cortedei Medici, in occasione della settimana santa.
Nel 1600 ...
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LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] tutto l'anno, a 4 voci (Venezia 1628) ai conti Francesco e Venceslao Gambara, nobili bresciani, dichiarò di aver goduto G. Verdi di Milano) attesta il loro gradimento alla cortedei Gonzaga. Lo stesso L. fu probabilmente in contatto con l ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...