FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] 78, 98; Id., Figuli, fonditori e scultori in relazione con la corte di Mantova, Milano 1890, p. 76; V. Di Giovanni, Le fortificazioni 236; B. Signorelli, Le lettere missive alla Camera deiconti presso l'Archivio di Stato di Torino, in Galeazzo ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] e la lode. Nell'aprile 1915 fu proclamato procuratore dalla corte d'appello di Bologna.
Esponente, nel maggio 1913, dell' Consiglio provinciale, dove fu membro delle commissioni di revisione deiconti consuntivi per gli anni 1924-27.
Nell'aprile 1923 ...
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CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] passando dalla Puglia e dall'Abruzzo, il C. si presentò due volte alla sua corte, il 1º apr. 1195 a Trani e il 29 dello stesso mese ad si impegnò pure a cessare le ostilità nei confronti deiconti Gentile e Manerio di Manoppello. Approfittò della sua ...
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FOIX DE CANDALE, Marguerite de
Andrea Merlotti
Figlia ultimogenita di Jean de Foix (morto nel 1485), conte di Candale e Benauges, nonché visconte di Meilles e Castillon, e di Marguerite de la Pole dei [...] stato educato presso la corte). Ottenuto il governo dello Stato, la F. pretese che tutti i feudatari e i Comuni del marchesato le giurassero fedeltà (cosa che ottenne nei mesi di marzo e aprile). Stabilì poi una Camera deiconti e rimosse dalla ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] e il conte di Artois. È ancora il F. a comparire come referente dell'azienda nei libri deicontidei fattori di che proseguì in misura assai più modesta l'attività paterna presso la corte di Francia, e forse anche una figlia di nome Isabella.
Fonti e ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata deiconti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] più influenti gravitanti attorno alla sua corte. Il titolo onorifico di protospatarius (conte di palazzo) con il quale degli anni Trenta del XIII secolo, quando si verificò un inasprimento dei conflitti tra l'imperatore e le città lombarde, a causa ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria deiconti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] erano contrari all'elezione del Campori. Sul conto del quale erano state diffuse gravissime voci e L. v.Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, ad Indicem;A.Bastiaanse, Teodoro Ameyden (1586-1656). Un neerlandese alla corte di Roma, Roma 1967, ...
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DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] L'azione del D. fu tuttavia molto apprezzata a corte e oltre alle ricompense personali ne ottenne anche per il Senato di Piemonte; 1657, ff. 86, 96: quarto presidente della Camera deiconti; 1664-65, f. 167: secondo presidente della Camera; 1665-66, ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] anno risale anche il suo primo matrimonio, con Veronica deiconti da Correggio di Parma, dalla quale ebbe un'unica comunque nuovamente presso il duca d'Este, che lo inviò alla corte di Spagna, latore delle condoglianze per la morte della regina. In ...
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GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] di Anna Francesca. La sposa designata era Caterina Madruzzo deiconti di Challant, sorella del principe vescovo di Trento, Carlo . Ricevuta parte della somma dagli Spagnoli e lusingato dalla corte di Parigi con promesse analoghe, il G. continuò a ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...