BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] marzo intervenne forse al convegno di Péronne, il 25 agosto era con la corte a St.-Maur poco a est di Parigi, il 26 dedicava al parte seconda dei Prencipi cristiani, sempre dedicata al duca (20 febbr. 1603), accoglie le vite deiconti e dei duchi di ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] sardonico Pasquino), Maria si rinfranca. In fin deiconti diventa padrona di una dimora splendida, degna Vite appassionate…, Osimo 1943, pp. 36-39;Duchessa della Regina, Sette ital. alla corte del Re Sole, Roma s. d. [ma 1946], pp. 140-171, passim ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] giudizi che conteneva sul loro passato, suscitò le ire deiconti Nicolò ed Antonio d'Attems di S. Croce, i di "Così fan tutte";e di E. Gara, I suoi alleati italiani); A.Della Corte, Tutto il teatro di Mozart, Torino 1957, pp. 122-157 e passim;-F. d ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] guidato dal duca d’Alba e l’arresto di lì a poco deiconti di Egmont e Hornes erano ragioni sufficienti per sospendere quel progetto malvisto dal re e dalla corte. Verso l’intervento militare, il papa riteneva sufficiente un’azione dimostrativa che ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] nel luglio 1184, immediatamente dopo la splendida festa di corte tenutasi a Magonza, E. VI aveva intrapreso una restituzione dei territori della Chiesa occupati, anche se "con la riserva dei diritti imperiali", fatto che in fin deiconti lasciò ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] di questo periodo e, soprattutto, testimoniano i suoi rapporti con la corte estense e con i dotti e gli artisti di quella cerchia, il 19 nov. 1449 moriva in Rimini Giusto deiConti, il celebrato rimatore e consigliere stimatissimo di Sigismondo, ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] . 1828, sarebbe nata la congregazione di Revisione deiconti, destinata a sottoporre a controllo i disastrati bilanci ind.; G. Bonacchi, Legge e peccato. Anime, corpi, giustizia alla cortedei papi, Bari 1995, pp. 198-226; G. Martina, Storia della ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] dell'armata veneta agli ordini di Francesco Bussone conte di Carmagnola: nella primavera di quell'anno L -669; A. Luzio - R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla cortedei Gonzaga, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XVI (1890), pp. 126 ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] V sopraggiunta il 16 sett. 1380. Tommaso rimase al servizio della corte, ma il suo credito cominciò a declinare. Vittima di una campagna anni passò da un processo all'altro davanti alla Camera deiconti di Parigi, dove la sua condizione di donna e ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] fu ordinato sacerdote. Nel 1648 fu nominato anche revisore deiconti della casa teatina, incarico che con tutta probabilità gli p. 72). Tale decisione trovò la ferma opposizione della corte estense, che i teatini assecondarono revocando la nomina alla ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...