MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo deiconti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] la preferenza per la cultura e lo sfarzo di corte. Nonostante le continue assenze, resse il governo secolare S. Onofrio al Gianicolo, ibid., pp. 695-703; P. Kehl, Il palazzo dei Penitenzieri in Borgo, ibid., pp. 704-709; C. Oradini, S. Maria allo ...
Leggi Tutto
DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] la prima avvisaglia di questa applicazione è data dalla pubblicazione di Le corti d'appello di Torino, Genova, Casale e Cagliari e i deiconti del Canavese; La discendenza deiconti diBiandrate; I signori di Lozzolo e MottaAlciata; La genealogia dei ...
Leggi Tutto
MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] fino al gennaio 1754, cantando spesso nelle residenze di cortedei dintorni di Parigi. Accolto con grande onore, apparve in più tardi minacciò di ripetere lo stesso scherzo a G. Conti (il Giziello), ma credendo di insultarlo meglio in privato, decise ...
Leggi Tutto
POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] Caterina deiconti Malvicini di Bagnacavallo (morta nel 1327) prima del 16 marzo 1310 (data in cui costei sua prima fortuna, ibid., pp. 605-620; P. Vecchi Galli, Cultura «di corte» e poesia volgare a Ravenna fra Due e Quattrocento, ibid., pp. 621-639; ...
Leggi Tutto
AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] Francia.
Ad apprezzare l'importanza delle buone relazioni con la corte di Parigi lo portava la necessità di sorvegliare quanto avveniva famiglia feudale congiunta, ma nemica deiconti di Savoia, quella deiconti del Genevese che cercavano di opporsi ...
Leggi Tutto
CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] nell'ufficio del governatore generale della Camera deiconti, arrivando nel 1828 al grado di sostituto su questa via egli fu fedele esecutore dei voleri del re che incontravano aperte opposizioni nella corte e fra gli stessi principi. Gli avvenimenti ...
Leggi Tutto
ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] deiconti Foscarini e fu allora che l'A., rintracciato dagli agenti di Carlo, allora in Spagna, che desiderava averlo come musico alla sua corte - allora in attesa della terza figlia - l'usufrutto dei suoi feudi, in cambio di un vitalizio. Da allora ...
Leggi Tutto
COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] di due commissari regi, i mastri uditori della Camera deiconti Cauda e Curlando. Sicché sia nella scelta del nuovo seguente governatore di Novara. Rientrato a Torino entrò a far parte della corte con la nomina a gran maestro della Casa reale, il 27 ...
Leggi Tutto
COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] lavorò nell'archivio deiconti di Waldburg-Truchsess a Königsberg in Prussia, interessante per la storia del Piemonte e dei valdesi, poiché il conte Friedrich Ludwig von Waldburg-Truchsess era stato ambasciatore presso la corte di Torino dal 1816 ...
Leggi Tutto
AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] della Dombes, riuscita solo parzialmente.
Per acquistare conoscenza della corte francese, nel 1380 si recò a Reims alla incoronazione di Nizza influisse rapidamente, rialzando il prestigio deiconti di Savoia nella politica italiana, apparve ben ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...