BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] di quello stesso anno, come si può dedurre dal libro deiconti della fabbrica di S. Ambrogio (cfr. i già citati Vasari (IV, p. 164), "con onoratissime esequie fu portato dalla corte del papa e da tutti gli scultori, architettori e pittori".
Nel ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] d'una sorella di Baldassarre Castiglione e di Giacomo Boschetti, uomo di corte e d'armi dei Gonzaga valorosamente battutosi a Fornovo), moglie d'un cortigiano, Francesco Gonzaga conte di Calvisano, nacque Alessandro (sarà stimato uomo d'armi e morrà ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di testa, provocato dal fidanzamento con la contessina Elisabetta Conti, dimorante a Pisa e figlia del console toscano a nobili lettere che inviò alla Cortedei pari e agli avvocati difensori dei centosessantaquattro repubblicani parigini e lionesi ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] altra parte, per quanto romano di nascita, poteva contare solo in modesta misura sull'appoggio della sua 100-01, 105, 121-25, 143, 201-02, 203.
Id., La vita quotidiana alla cortedei papi del Duecento, ivi-Bari 1996, pp. 26, 36, 70, 76, 112, 236, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] a Bologna ci si affrettava a nascondere i libri deiconti, onde evitare che l'inviato della Camera potesse mettere relig. di Roma, V (1984), pp. 429-443; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, pp ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] suoi disegni orientali. Verso la fine del 1341 è alla corte papale di Avignone per ottenere appoggi a un'altra spedizione , fu scortato fino al castello di Poppi deiconti Guidi nel Casentino, dove il conte Simone lo costrinse a rinnovare l'atto di ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] provocata da C., entrò nella sua fase decisiva dopo la fuga dalla corte del duca d'Alençon (15 sett. 1575), il quale si unì Corona che si identificavano con quelli dello Stato. In fin deiconti la sua politica seguì le stesse direttive di quella del ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] tentare di accarezzarla, per poi desistere, in fin deiconti continua a praticarla mettendosi al servizio di quella tassiana cardinale S. G.…, Viterbo 1892; A. Bertolotti, Musici alla cortedei Gonzaga…, Milano 1890, ad indicem; A. Solerti, Vita di T ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] l'obbligo però di tenere nell'isola la sede della corte. Centro dinamico e organizzativo del Regno era dunque la Sicilia casa sveva, si opponeva Tancredi, figlio naturale della badessa Emma, deiconti di Lecce, e di Ruggero, duca di Puglia, e quindi ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] dopo il 1428. È un dialogo dedicato al giureconsulto Ruggero Conti, e nel quale il D. si propone di persuadere l n. 297; A. Luzio-R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla cortedei Gonzaga, in Giorn. stor. della letter. ital., XVI (1890), pp. 147 ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...