FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] n. 1019: Andrea da Schivenoglia, Cronaca di Mantova]; S. deiConti da Foligno. Le storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510 VII (1889), p. 439 s.; Id.-Id., IFileffio e l'umanesimo, alla cortedei Gonzaga, ibid., VIII (1890), pp. 172 s., 183 s., 187 ss., ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] - a stimolarlo all'impegno storiografico. In fin deiconti Guido Bentivoglio, d'Antonio Querengo assiduo durante il Enrico di Navarra. Ma al di là delle schermaglie menzognere a corte e del cozzo armato in campo aperto - prevalgono quelle nella prima ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] quale, in settembre, gli fa notare come, in fin deiconti, la pace sia stata utile anche a Venezia: era G. Galilei, Opere (ed. naz.), XX, pp. 425, 570; In giro per le corti... Antologia.- a cura di E. Falqui, Roma 1949, pp.. 72-75, 152 s., 389 ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] anno dopo, a Livorno alla volta di Roses per di qui portarsi alla corte spagnola. Dispendioso, in questa, il tenor di vita di Francesco. Sicché concerne la propria esistenza, sta, in fin deiconti, mescolando le curiosità del naturalista e del ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, deiconti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] , quanto le accuse mosse da Luigi Cristiani, figlio di Beltrame e futuro presidente della nuova Camera deiconti, assai ben visto a corte. La posizione del F. in Lombardia fu considerevolmente indebolita sia dalla riforma degli organi amministrativi ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] 1637, è lecito arguire come i rapporti del C. colla corte non siano stati sempre idillici e come lo stesso incarico in tra i Portoghesi che fu necessario ricordare dai pulpiti che, in fin deiconti, il C. era un uomo come tutti gli altri. Così il ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia deiconti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] loro qualità di signori della castellanza di Calepio, la corte di Telgate, posta nelle vicinanze appunto del castrum di 28 febbr. 1426: da questo documento risulta che due deiconti superstiti supplicarono di essere accolti e mantenuti a Prescia ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] premiata dalle razzie, remunerata dai saccheggi. In fin deiconti quella del corsaro è una carriera con prospettive d' "la favella", è morto di colpo "con dispiacer grandissimo" della corte e dell'intera città. Il Turco con lui perde "un bravissimo ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] Milano: Rahewino (p. 266) parla dell'invio di Rainaldo e deiconti Ottone e Gozwino per imporvi i podestà e i consoli imperiali; di un qualsiasi accordo, non proseguirono neppure fino alla corte imperiale. Dopo il settembre 1164, lasciata Pavia, il ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] la corte austriaca. Nel 1841 furono venduti, con scarso vantaggio e in modo umiliante, i quadri della Galleria Palatina. Nel 1843 C. chiese all'arciduca Ferdinando d'Este, fratello del duca di Modena, di procedere ad una revisione generale deiconti ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...