CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] aveva ancora piena efficacia giuridica. Ed in effetti C. IV cominciò a contare gli anni del suo regno soltanto dopo la morte del padre e, ecclesiastici, bensì titolari di uffici di corte, appartenenti al ceto dei ministeriali, cioè a quella nobiltà ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] il vescovo di Toul lo aveva nominato suo rappresentante presso la corte reale ed egli aveva saputo farsi apprezzare tanto da essere occidentale dell'Impero, era minacciata dalle ambizioni deiconti di Champagne; di conseguenza aveva bisogno di un ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] in Francia è rappresentata dai monumenti funerari dinastici deiconti di Provenza eretti per la moglie Beatrice di ceremonial pogrzebowy krolów polskich w XIV w [Cerimonia funebre di cortedei re polacchi nel sec. 14°], in Sztuka i ideologia XIV ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , dopo il 1269, del vicemagister iustitiarii e dei giudici e avvocati da questi dipendenti, nonché per conto degli altri uffici di corte. L'intero personale di corte apparteneva alla cerchia dei consiglieri e familiari (consiliarii et familiares) del ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] una volta Giulia torna utile a Farnese. In fin deiconti è grazie a sua figlia Laura che il fratello
M. Di Giampaolo, Girolamo Bedoli 1500-1569, Firenze 1997, s.v.
I Farnese. Corti, guerra e nobiltà, a cura di A. Bilotto-P. Del Negro-C. Mozzarelli, ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] né alla morte di un dittatore, né a un periodo di rese deiconti e di terrore. Havel parla di una ‛rivoluzione interrotta'; ciò non fanno dipendere il processo decisionale da élites di corte, più prossime alle monarchie assolute che alle repubbliche ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Bassi dell'esercito guidato dal duca d'Alba e l'arresto di lì a poco deiconti di Egmont e Hornes avallò la sospensione di un progetto malvisto dal re e dalla corte. Inizialmente P. ritenne di essere stato truffato e solo la dura repressione del duca ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] meno fantomatica le si sono poi attribuite le fattezze d'una damigella di corte, Elisabetta degli Accomanducci deiconti di Petreio, in seguito sposa ad un conte Bandi riminese, cui darà un figlio, chiamato anch'egli Federico.
A prescindere, comunque ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] internazionale, ma all'interno del Ducato estense. In fin deiconti era questo in cima ai suoi pensieri, tant'è che Mantova, n.s., V (1912), p. 87; A. Solerti, Ferrara e la corte estense, Città di Castello 1900, pp. XV-XXXIII passim; LXXV, LXXXII, n. ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] poi cassiere generale), depositario, cassiere dei tabacchi, revisore deiconti, prefetto del Monte di Pietà, istituzione di un incaricato d'affari alla corte francese).
Assai più tranquilli, nonostante l'infelicità dei tempi, erano stati, anche per la ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...