PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] guidato dal duca d’Alba e l’arresto di lì a poco deiconti di Egmont e Hornes erano ragioni sufficienti per sospendere quel progetto malvisto dal re e dalla corte. Verso l’intervento militare, il papa riteneva sufficiente un’azione dimostrativa che ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] . 1828, sarebbe nata la congregazione di Revisione deiconti, destinata a sottoporre a controllo i disastrati bilanci ind.; G. Bonacchi, Legge e peccato. Anime, corpi, giustizia alla cortedei papi, Bari 1995, pp. 198-226; G. Martina, Storia della ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] e aveva con sé il cappello per l'Amboise, onnipotente a corte, e per il re la dispensa papale (13 settembre) perché si poté allora dire che "ingens orbis in urbe fuit" (v. Sigismondo deiConti, Le storie de' suoi tempi, II, Roma 1883, p. 218). ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] , 63). Niente di serio è stato provato. Certo è solo che ci furono donne che frequentavano la corte e che ricevettero doni registrati nei libri deiconti. Si deve, peraltro, ricordare che nelle opere del Petrarca accanto alle critiche, si trova anche ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] segnalano i ripetuti tentativi di contrastare le pretese deiconti di Gorizia, che detenevano tra l'altro 1915), pp. 283-362, 591-675; P. Paschini, Ciociari ed altri italiani alla corte di G. di M., in Memorie storiche forogiuliesi, X (1914), pp. 483- ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] la morte di Adalberto vescovo di Bamberga entra a far parte della corte enriciana, alla quale resterà sempre legato.
Nove documenti imperiali dal 1058 nell'Appennino, in concorrenza con il potere locale deiconti Guidi. Qui si può aggiungere che il ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria deiconti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] dimentico per i lunghi anni di permanenza all'estero dei pregiudizi della corte romana, e anche a causa delle amicizie ivi contratte la Legion d'onore (4 ag. 1804), poi i titoli di conte e senatore del Regno d'Italia, infine quello di gran dignitario ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] delle prerogative dei cattolici (edito dieci anni dopo in versione italiana: Orazione di mons. A. M. Durini deiconti di evidente. Altro episodio che accelerò la rottura fra il nunzio e la corte in quel periodo fu il rifiuto del D. di trattare con il ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] il vescovo di Toul lo aveva nominato suo rappresentante presso la corte reale ed egli aveva saputo farsi apprezzare tanto da essere occidentale dell'Impero, era minacciata dalle ambizioni deiconti di Champagne; di conseguenza aveva bisogno di un ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] rapporti personali con la Curia romana e con Ugolino deiconti di Segni, futuro papa con il nome di Gregorio . 237-319; A. Paravicini Bagliani, Medicina e scienze della natura alla cortedei papi nel Duecento, Spoleto 1991, ad ind.; Id., Il corpo del ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...