COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] nipote Cecilia.
Nonostante l'assidua partecipazione alla vita delle corti di Giuseppe I e Carlo VI che seguiva nei cronol. di tutti i privilegi concessi e riconfermati alla fam. deiconti di Collalto, Venezia 1798, pp. 34 ss.; Statuta Collalti cura ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] Teresa, e l'offerta di farlo educare alla corte di Vienna; ma l'esitazione dei tutori del G. aveva fatto sfumare l'opportunità e risposta del medesimo, Lugano 1777, e le Lettere deiconti Roberti e Giovio, Como 1785) documenta il suo stretto rapporto ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] fece da precettore, in casa propria, a Manfredo deiconti di San Bonifacio, cui dedicò il volgarizzamento della nel quale M. Pietro Aretino figura quattro suoi amici che favellano de le corti del mondo e di quella del cielo, a cura di F. Pevere, ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] Tommaso di Savoia Carignano, divenne presidente della sovrana Camera deiconti di Chambéry e controllore generale delle Finanze di qua dalla unione del Piemonte alla Francia e dall'esilio della corte in Sardegna. Il C. rimase ancora qualche tempo a ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] esilio. Il padre di E. era stato un fedele vassallo deiconti e per questo dovette patire molte sofferenze sotto la signoria da Trani e Vitale da Aversa, che avevano già servito alla corte di Manfredi. Forse la lettera del 1270 di Federico di Meissen ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] del palazzo deiconti Montereale Mantica). dei Fiamminghi, che nel 1488, guidati dall'arciduca Filippo, si ribellarono a Massimiliano.
Intorno al 1490 l'E. si trasferi a Cividale del Friuli; nel 1493 compi forse un breve soggiorno presso la corte ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] a Verona; vi si trovava infatti, forse invitato proprio dalla corte, il 19 luglio 1299, quando comparve in qualità di testimone risulta dal libro deiconti degli amministratori dello Studio, Bettino dei Ghisilieri e Gregorio dei Provedelli, ricevette ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] p. 99), mentre si produceva in alcune poesie d'occasione rivolte alla corte roveresca, che destavano l'anunirazione di B. Guidi e di E. di III, London 1851, pp. 277-281, 288; F. Ugofini, Storia deiconti e duchi di Urbino, I, Firenze 1859, p. 159; C. ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] la corte di Roma. In procinto di ottenere il bailato di Costantinopoli e, sembra, piuttosto soddisfatto dei servigi del soste, qualche disappunto e molti entusiasmi, trascritti sul Libro deiconti, per le bellezze dell'Arcadia e gli eterni fasti ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] G. ricorda come fosse stato "nudrito e allevato nella sua corte". Nel 1566 pubblicò a Roma, presso G. Bolano degli Accolti prossima e remota, concernenti soprattutto la famiglia Orsini del ramo deiconti di Pitigliano. Dal codice (c. 11r) si ricava ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...