CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] nell'ufficio del governatore generale della Camera deiconti, arrivando nel 1828 al grado di sostituto su questa via egli fu fedele esecutore dei voleri del re che incontravano aperte opposizioni nella corte e fra gli stessi principi. Gli avvenimenti ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] deiconti Foscarini e fu allora che l'A., rintracciato dagli agenti di Carlo, allora in Spagna, che desiderava averlo come musico alla sua corte - allora in attesa della terza figlia - l'usufrutto dei suoi feudi, in cambio di un vitalizio. Da allora ...
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COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] di due commissari regi, i mastri uditori della Camera deiconti Cauda e Curlando. Sicché sia nella scelta del nuovo seguente governatore di Novara. Rientrato a Torino entrò a far parte della corte con la nomina a gran maestro della Casa reale, il 27 ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] lavorò nell'archivio deiconti di Waldburg-Truchsess a Königsberg in Prussia, interessante per la storia del Piemonte e dei valdesi, poiché il conte Friedrich Ludwig von Waldburg-Truchsess era stato ambasciatore presso la corte di Torino dal 1816 ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] della Dombes, riuscita solo parzialmente.
Per acquistare conoscenza della corte francese, nel 1380 si recò a Reims alla incoronazione di Nizza influisse rapidamente, rialzando il prestigio deiconti di Savoia nella politica italiana, apparve ben ...
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CANALIS, Anna Carlotta Teresa
Giuseppe Ricuperati
Nacque nella nobile casa deiconti Canalis di Cumiana, a Torino, il 23 apr. 1680 da Francesco Maurizio e da Monica Francesca di San Germano. Scelta [...] 3 sett., alla presenza dell'arcivescovo, dei ministri, dei grandi della Corona e degli ambasciatori stranieri de Sardaigne Victor Amedée II..., Genève 1734; Memorie anedd. sulla Corte di Sardegna del conte di Blondel, a cura di V. Promis, in Miscell. ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] esente da richiami al Guarini.
Entrato in contatto con la corte sabauda, forse più attraverso F. Juvara, che certamente l'A 1931, v. Indice;N. Ballario, Il palazzo deiconti Gabuti di Bestagno e deiconti Ottolenghi ad Asti,in Atti d. soc. piemontese ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal deiconti di Pinasca.
Nel 1773, [...] e capacità, degno di scena più vasta di quanto non fosse la corte di Sardegna. Nonostante l'esiguità dei mezzi messi a sua disposizione, l'indifferenza e la diffidenza dei governanti, seppe trasformare la marina sarda, che alla fine del sec. XVIII ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] nipote Azzone, scomparso il 16 ag. 1339, la tensione fra le corti di Milano e di Mantova, da un lato, e quella di Verona . 1349, da Treviso il cardinale di S. Cecilia Guido deiconti di Boulogne, inviato come legato apostolico dal papa Clemente VI per ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] da parte dei comitati e delle città dipendenti, e insomma da parte dei vescovi, deiconti, dei capitanei" (Aspetti cremonese non mancarono di avere un'eco presso alcuni membri della corte di Enrico III, ai quali da alcuni studiosi fu attribuito, ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...