GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Rieti (o de' Ritis), vicino alla Torre deiConti a Roma presso la quale egli aveva soggiornato ( Giotto al tempo della cappella Peruzzi, Torino 1969a; id., I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969b; C.L. Ragghianti, Percorso ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] quelle c. in cui per un breve periodo si era fermata la corte. Solo Aquisgrana parve assumere un ruolo di capitale: immaginata da Carlo Francia aumentò il potere deiconti sulle c., mentre in Italia si rafforzò quello dei vescovi.Le vicende dello ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] 1323 o 1324 Tino si trasferì a Napoli per assumere, alla corte del re Roberto d'Angiò, la soprintendenza sulle costruzioni reali compresi di Gesù e di Giovanni Battista, Poppi, Castello deiconti Guidi, cappella; Stimmate di s. Francesco, Cambridge, ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] in Francia è rappresentata dai monumenti funerari dinastici deiconti di Provenza eretti per la moglie Beatrice di ceremonial pogrzebowy krolów polskich w XIV w [Cerimonia funebre di cortedei re polacchi nel sec. 14°], in Sztuka i ideologia XIV ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] ; la stauroteca di s. Clemente a Velletri (Mus. Capitolare), dono di Rainaldo deiConti di Segni (1231-1254), legato pontificio alla corte imperiale, opera anch'essa caratterizzata dalla presenza di motivi tipici della produzione meridionale ...
Leggi Tutto
Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] produzione (come faceva, peraltro, anche Dürer). Dal libro deiconti dell'artista apprendiamo, d'altra parte, come Lorenzo a Parigi nel 1648, e, più anticamente, delle accademie di corte cinesi, la cui attività si svolge fin dall'XI secolo) oppure ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] sec. 10°, quella di Loches (dip. Indre-et-Loire), eretta dai conti d'Angiò nella prima metà del sec. 11°, il donjon di Montbazon ( Darmstadt 1996; A. Paravicini Bagliani, La vita quotidiana alla cortedei papi nel Duecento, Roma-Bari 1996; G.M. Radke ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] i Carolingi (774) B. passa sotto il governo deiconti: il primo documentato è il conte Suppone (817-822), la cui famiglia avrebbe retto completare il portico dell'ala che chiudeva a E la corte interna cui si accedeva per cinque porte; nell'angolo sud ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] di quello stesso anno, come si può dedurre dal libro deiconti della fabbrica di S. Ambrogio (cfr. i già citati Vasari (IV, p. 164), "con onoratissime esequie fu portato dalla corte del papa e da tutti gli scultori, architettori e pittori".
Nel ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] privilegio di legazia apostolica avuto da Urbano II nel 1098, il conte Ruggero I e i suoi eredi, dopo l'iniziale favore degli hospicia e qualche domus magna costruita da uomini di cortedei passati regni, ma la maggior parte del rimanente tessuto ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...