GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] p. 340) il G. fa ricorso alla Camera deiconti del Brabante per ottenerne un sostegno finanziario in quanto malato ; B.W. Meijer, Parma e Bruxelles. Committenza e collezionismo farnesiani alle due corti, Parma 1988, pp. 136-139, 172 s., 177, 181, 228, ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] Stato di Torino [AST], Sezioni Riunite, Camera deiConti, Piemonte, Patenti controllo finanze, 1561, registro 10 1992, ad ind.; E. Biaggi, Messer Domenico Ponsello. Un ligure illustre alla corte del Duca di Savoia, in La Casana, XXXV (1993), pp. 2-6 ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] per l'occasione, l'Accademia militare e il palazzo deiconti Boschetti. Agli anni Trenta risalgono anche alcuni ritratti: (Modena, Museo civico). Apprezzato dalla corte estense, tra il 1835 e il 1840 firmò tre dei nove ritratti della casata: quelli di ...
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BUSSI (Bussati)
JJ. Krcálová-V. Nañková
Nome di scalpellini e costruttori ticinesi operosi in Europa centrale nei secc. XVI-XVII.
Giovanni Battista, originario di Campione, è documentato per la prima [...] Praga. Dal 1626 al 1645 lavorò come scalpellino di corte al castello di Praga. Nel 1633 eseguì due lapidi 19 (reg. deiconti della costruzione della chiesa, 1600-1605); Ibid., Agostiniani di s. Tommaso, IIa 32c (reg. deiconti della costruzione del ...
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LAMPO, Antonio Maria
Bruno Signorelli
Nacque verso il 1680 a Camburzano, presso Biella, da Pietro Francesco. Non è nota la sua formazione; mentre le prime notizie sulla sua attività risalgono al maggio-luglio [...] Fabbriche e fortificazioni (Arch. di Stato di Torino, Camera deiconti, Articolo 182, regg. 65-67, ad ind.).
la data di morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Materie militari, Fabbriche e Fortificazioni, m. 3, n. 9; Insinuazione di ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] . Circa una quarantina di manoscritti attestano l'attività di G. a Roma tra il 1453 e il 1470.
In base ai pagamenti dei libri deiconti della corte aragonese, G. svolse la sua attività a Napoli tra il 28 marzo 1471 e il 15 nov. 1480; mentre l'analisi ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] soffitti a quadrature prospettiche nel palazzo già deiconti Galliani, ora Boschetti, a sontuosa cornice delle n. 5, p. 34 (Giuseppe); A. Lugli, Erudizione e pitture alla corte estense... in Prospettiva, 1980, 21, p. 60 dell'estratto (Pellegrino); A ...
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MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] molti dati post 1705 ripresi dai libri deiconti del marchese Francesco Monti succeduto allo zio Giovanni 1993, pp. 170, 173 n. 21; S. Pronti, Le grandi imprese di corte: i Farnese per Piacenza, in La pittura in Emilia e in Romagna. Il Seicento, ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita deiconti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] .
Nonostante la posizione della famiglia a corte (la madre era dama di palazzo oggi distribuita fra il Civico Gabinetto dei disegni e delle stampe (dieci 186; G. B. Marchesini, Il podestà di Milano conte Antonio Durini, in Arch. stor. lomb., XXX ( ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] trasferì verso il 1684 in Polonia, dove fu nominato pittore di corte. Per commissione del re eseguì tra l'altro due raffigurazioni delle tratte dai documenti conservati nell'archivio deiconti Wodzicki a Kościelnica"), in Sprawozdania Komisji ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...