FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] prestigio del F., nel tempo sempre più influente a corte, corrispose un suo rapido distanziarsi dalla comunità degli italiani di Siena, appartenuti alla decaduta famiglia senese deiconti della Scialenga Cacciaconti.
Divenuto potente in Toscana, ...
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RAVASCHIERI, Baldassarre
Edoardo Rossetti
RAVASCHIERI, Baldassarre (in religione Baldassarre da Chiavari). – Nato a Chiavari nel 1419 da Giorgio di Rubaldino, olim Fulcone, secondo un albero genealogico [...] XII secolo dalla stirpe deiconti di Lavagna e insediatasi insieme con i Fieschi (sempre discendenti dai conti lavagnesi) nel borgo . La presenza dei francescani nel piccolo centro di Binasco era dunque relazionata alla corte viscontea che risiedeva ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] tardi, esponenti dei Principi e dei Carbonesi. D'altronde l'osmosi fra S. Zeno e l'entourage dell'incipiente corte signorile doveva non veronesi, come il Rambaldi), ma alla famiglia deiconti da Palazzo, cui era appartenuta la signoria su Insula ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] riferisce di un maschio, Daniele, investito nel 1394 del notariato dal conte Rizzardo da San Bonifacio, e di due femmine, Caterina e Francesca intellettuale che ruotava intorno all'Università e alla cortedei Carrara. Licenziato nel 1372, il L. si ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena deiconti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] , sorella dei pontefice. Giulio III, una volta elevato al soglio, nel 1550, fece chiamare il D. presso di sé alla corte di Roma III è pure da collocare un suo viaggio a Firenze, per conto del padre, per cercare di consolidare il favore di Cosimo I ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] Farfa. Nel 1004 essi ripresero all'abbazia la corte di S. Getulio, sfidando l'anatema paterno per chi dei suoi se ne fosse nuovamente impadronito. Sempre in quell'anno C. assunse di nuovo la carica di conte e rettore di Sabina, mentre Giovanni aveva ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] Arch. di Stato di Torino, Archivio di corte, Inventario paesi, città e provincia di Saluzzo, ff. 116-117; Sezioni riunite, Inventario patenti controllo Finanze 1300-1717, D-G, pp. 680-685; Inventario Camera deiconti Piemonte, patenti 1551-1625, A-G ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] le proprietà immobiliari site in Casal Cermelli della famiglia deiconti Trotti Bentivoglio. A un Trotti, Luigi, era infatti alla Camera, quando pubblicamente aveva insinuato che la corte sabauda - sfiduciata verso i suoi generali - volesse ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa deiconti di Policastro. Dopo [...] cauta politica di compromessi individuali con i protestanti perseguita dalla corte imperiale. Il C. si pose tra i più come quella che lo vide ordinare il sequestro dei beni deiconti Malvasia, responsabili di insolvenza. Risolse contemporaneamente, e ...
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BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] era entrato in possesso della contea di Brienne, feudo deiconti di Champagne. Ancora il 27 maggio 1267 chiese a il B. nel 1294 prestò per lui l'omaggio feudale alla corte angioina. Al riaccendersi della guerra siciliana dopo l'elevazione di Federico ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...