LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] , il 18 giugno 1656, a presidente della Camera deiconti di qua dai monti e a conservatore generale del Patrimonio Contese per la precedenza e rivalità di rango in età moderna, in La corte sabauda fra Tre e Seicento, a cura di P. Bianchi - L.C. ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] servizio alla corte ducale: Louis I, avo di Filiberto, era stato segretario di Amedeo IX; Louis II aveva svolto lo stesso incarico per Carlo II, fungendo anche da ambasciatore presso gli Svizzeri e divenendo poi maestro della Camera deiconti. Prozio ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] documentata in modo sicuro una loro derivazione dai conti di Montichiari, come sostenuto da Marchetti Longhi (1961 , 736, 770 s., 790; A. Paravicini Bagliani, La vita quotidiana alla cortedei papi del Duecento, Bari 1996, pp. 145 s., 150 s., 244, ...
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ROBILANT, Spirito Benedetto Nicolis conte di
Paola Bianchi
ROBILANT, Spirito Benedetto Nicolis conte di. – Nacque a Torino il 4 giugno 1724, figlio secondogenito di Giuseppe e di Irene Maria Operti.
Antonio [...] arcivescovo di Torino e al primo presidente della Camera deiConti, fu nominato superiore maggiore della neocostituita Congregazione di Superga , Sigismondo Gerdil e Giuseppe Corte di Bonvicino, furono esclusi dalla lista dei soci, cedendo il posto a ...
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GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare deiconti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] , o i castelli della Montagna pistoiese.
La presenza alla corte imperiale fu comunque molto più significativa per il G. che signorile, il G. avesse acquistato da alcuni creditori deiconti di Castrocaro i castelli di Fontechiusa, Castellina e ...
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MISURI, Alfredo
Mauro Canali
– Nacque a Perugia, il 17 maggio 1886, da Giovanni e da Stella Benda, in una famiglia di proprietari terrieri.
Dopo la laurea in scienze naturali, nel 1913 il M. divenne [...] 3 genn. 1925, il M. fu coinvolto nella generale resa deiconti che il regime avviò nei confronti di avversari, nemici e tra le organizzazioni monarchiche «quella che maggiormente dipese dalla corte e che dalla corona fu in parte finanziata» (Ungari ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] Ciro di Pers…, Udine 1856; Faustissime nozze deiconti Agricola-Maseri, Udine 1882. In edizioni curate filologicamente ’abate Federici con C. di P. e la sua avventura alla corte tirolese, in Atti e memorie dell’Accademia Patavina di scienze, lettere ...
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MONTSERRAT, Cosimo di
Alfred A. Strnad
MONTSERRAT, Cosimo (Cosme) di. – Discendente da una famiglia che aveva lo stesso nome del famoso monastero benedettino in Catalogna e che risiedeva nella diocesi [...] Sebastiano.
Nel 1457 Montserrat fu impegnato come revisore deiconti riguardo ai finanziamenti impiegati sotto Niccolò V dal 129 n. 4; J. Rius Serra, Catalanes y Aragoneses en la corte de Calixto III, Barcelona 1927, ad ind.; Id., Un inventario de ...
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NERLI, Antonio
Isabella Lazzarini
NERLI, Antonio. – Nacque probabilmente a Mantova nella seconda metà del Trecento da una famiglia toscana esiliata.
I Nerli, fiorentini d’origine, si erano trasferiti [...] nello stesso 1404 fu inviato in qualità di ambasciatore alla corte imperiale, anche se nelle serie estere non v’è motivi di crederlo coinvolto, per esempio, nella congiura deiconti Albertini da Prato contro Gian Francesco nel 1414).
Rimangono ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] di 400.000 scudi in cambio di uno stabile incarico presso la corte spagnola per il fratello don Piero de' Medici.
Partito da Pisa della liquidazione deiconti fra il re e il granduca, rimandato all'infinito dalle lungaggini dei ministri spagnoli, ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...