GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] Il G. trascorse gli ultimi anni di vita interamente alla corte angioina, dividendosi tra la Provenza e il Regno di Napoli. , negli anni del soggiorno napoletano, con Margherita Ruffo deiconti di Sinopoli. Da quest'ultima, oltre al primogenito ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] la stima del re, prima per le loro qualità di uomini di corte, poi, quando nel 1435 si avviò la campagna di conquista del fratelli, si unì all'esercito messo insieme per la resa deiconti finale nel luglio di quell'anno. La decisiva battaglia di ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia deiConti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] figlia di Filippo (II) di Jenne, un ramo collaterale deiConti di Segni; nacque verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio dalle accuse formulate dalla corte francese, nonché le prerogative della Chiesa, in uno dei momenti più difficili della ...
Leggi Tutto
RICCARDO
Errico Cuozzo
(Riccardo di Sanseverino). – Nacque attorno al 1220, da Tommaso e da Siffridina.
La storiografia e i genealogisti napoletani hanno a lungo dibattuto per identificare il casato [...] quell’ambiente di Corte che portò alla condanna di Pier della Vigna.
Si potrebbe documentare che i due ebbero dei rapporti, sia pure dalla incrollabile fede sveva e antiangioina. Le vicende deiconti di Caserta hanno finito per diventare argomenti di ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] musicale e di poeta d'occasione, nei salotti deiconti di Benevello, dei Balbo e degli Alfieri. Grazie a queste amicizie , oltre all'Escarèna, fra la nobiltà austriacante di corte; in modo particolare il gruppo dei La Tour e L. Sauli d'Igliano, che ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure deiconti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] Aveva portato con sé la sua piccola corte feudale formata dallo scriptor et camerarius Giacomo Crocefieschi nella storia, Genova 1962, pp. 54, 77; G. Airaldi, I notai deiconti palatini genovesi, in Studi e docc. su Genova e l'Oltremare, Genova 1974, ...
Leggi Tutto
ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] p. 99), mentre si produceva in alcune poesie d'occasione rivolte alla corte roveresca, che destavano l'anunirazione di B. Guidi e di E. di III, London 1851, pp. 277-281, 288; F. Ugofini, Storia deiconti e duchi di Urbino, I, Firenze 1859, p. 159; C. ...
Leggi Tutto
EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta deiconti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] di Pio VI alla corte austriaca e la Curia pontificia attività non di rado sollevò i sospetti dei rappresentanti della Repubblica Cisalpina.
Mori a Lodi morte di sua altezza reverendissima R. G. de' conti e signori d'E., Milano 1804 (con ritratto); ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] . e il fratello Guglielmo ricevevano da quella città parte dei domini deiconti di Lavagna da essa sconfitti, già nel 1141 erano probabilmente rafforzato da frequenti periodi di presenza alla sua corte-esercito itinerante: nel 1159 era, infatti, a ...
Leggi Tutto
PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] costretto a lasciare il Regno e a cercare rifugio presso la corte tedesca: il 3 novembre 1191 era a Piacenza fra i testimoni della sua lealtà, la consegna di ostaggi e la fideiussione deiconti Pietro di Celano e Ruggero di Chieti. Innocenzo III, ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...