DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] agli Idilli di S. Gessner per tre tele da collocare nel palazzo deiconti Lupi di Bergamo: La gamba di legno, L'augurio, La tempesta Rinascimento (si pensi anche al Giuramento di Pontida e alla Corte di Ludovico il Moro), le due prospettive, di fatto ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] del granduca e zio della regina) venne a far parte della corte francese, con un lignaggio e un primato militare, che lo il duca di Guisa, spiegando che egli era nato nella casa deiconti della Penna e ora era divenuto un marchese di Inchiostro (encre ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] centro urbano, nella ‘platea maior’ presso S. Salvar Corte Regia, non lontano da una delle porte delle mura romane Bonifacio a Padova nel secondo Trecento); L. Simeoni, Per la genealogia deiconti di S. Bonifacio e Ronco, ibid., 1913, vol. 13, pp ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] ex aequo nella I classe; gli fu inoltre affidato dalla corte portoghese il rilevamento della Biblioteca Vaticana. Sempre nello stesso anno Barigioni, come architetto coadiutore, in una revisione deiconti per due bassorilievi di G.B. Maini, eseguiti ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] la quale in seguito aveva anche ottenuto per feudum la medesima corte da un vescovo veronese. E sempre per feudum hereditarium - madi ciò non esisteva documentazione - il possesso era giunto nelle mani deiconti di Ronco, a cui era stato tolto da non ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] si trasferì a Varsavia, presso la splendida corte di Stanislao Augusto Poniatowski, che annoverava, fra 366-384 (in partic. p. 381); J. Connors, Il libro deiconti della Avery Architecture Library della Columbia University, in Piranesi e l’Aventino ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] più rintracciabile, nel 1553 Orsi fu a Venezia al seguito deiconti Camillo (1521-1595) e Alfonso (1529-1589) Gonzaga architettonici e decorativi con un ruolo di artista di corte e mansioni di progettazione e coordinamento di maestranze diverse, ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] . Barozzi et al., Venezia 1879-1903, ad indicem; Sigismondo deiConti da Foligno, Le storie de’ suoi tempi, dal 1475 al 229-254; L. Allevi, Umanisti camerinesi. Il Cantalicio e la Cortedei Varano, in Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] Musée du Louvre; Pommersfelden, Germania, galleria deiconti Schönbom-Wiesentheid) e i due pannelli tempo il duca Ferdinando aveva trasferito dal pian terreno di corte Vecchia a palazzo ducale, nel proprio appartamento cosiddetto del Paradiso ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] raggiungeva Barcellona. Solo allora il re d'Aragona informava la corte siciliana delle sue intenzioni. Ottenuta da Benedetto XIII la dispensa più qualificati di Aragona e di Navarra e in fin deiconti degli stessi baroni dell'entourage di B. che, pur ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...